Situazioni erotiche – cap. 22

“Ciao tesoro, vieni stasera da me a cena?”

“Non so. Dipende da chi c’è a casa. Non dovrebbe esserci mio marito ma penso che ci sarà mia figlia. Quindi penso che sarà difficile”

“Vabbè! Se dovessi cambiare idea dimmelo. Pensavo che volessi vedere qualcosa di ‘piccante’ che mi coinvolge”

“Cioè?”

“I giorni scorsi sono stata ad una ‘riunione’ ed hanno fatto delle riprese”

“Ma sei matta! Farti riprendere!”

“Che male vuoi che ci sia? Guarda che se appaio io, appaiono anche altre persone che non vogliono come me di far saper che abbiamo fatto sesso di gruppo”

“Allora mi sa che vengo. Ti voglio proprio vedere se sei brava con gli altri così come con me. A che ora vengo?”

“Anche subito, se sei disponibile”

“Certo! Ma indossa qualcosa di adatto all’occasione”

“Allora a tra poco. Ciao”

Quando Lidia si è presentata alla porta di casa Silvana indossava un abito verde a maniche lunghe la cui lunghezza non superava la mezza coscia mentre Lidia ne indossava uno scollato con degli strass nella zona delle tette fino alla vita e con le spalle nude, proprio un vestitino carino da indossare per una festicciola o per una cena con amici. Le scarpe di Silvana sono con la zeppa e sono dorate, Lidia le ha nere senza zeppa e tacco da 10.

“Sei sola?” chiede Lidia.

“Si, sola soletta. Aspettavo te. Viene andiamo in taverna. Ho messo il DVD e voglio fartelo vedere”

Le due donne scendono in taverna e si siedono affiancate in un divano e subito Silvana dopo un timido bacio avvia il film con le immagini di Silvana che mostra all’amica gli incontri a scopo sessuale avuti d’estate. I filmati non sono molti, solo due, ma uno è di un incontro a quattro maschi e due femmine in cui uno dei maschi, dopo aver montato Silvana, ha preso la telecamera amatoriale ed ha ripreso l’accoppiamento tra lei ed un altro amico.

Le immagini mostrano che nella stanza c’è anche un’altra coppia di cui fino a quel momento non si vedono le immagini ma si sentono i gemiti durante la chiavata.

Lo scopo di Silvana è di fare sesso lesbico con Lidia e la vuole sedurre ed arrapare al punto che poi la farà venire e la legherà a lei in modo definitivo rinsaldando quel legame di complicità che fino ad ora è molto solido.

Sul televisore della taverna stanno scorrendo le immagini di Silvana e le sta anche commentando mentre in sottofondo si sentono i suoni registrati durante l’orgia.

Sul tavolino c’è della frutta ed anche due bicchieri con del vino bianco fresco.

“Vedi, qui stavo scopando con il marito di Annusca che a sua volta si faceva chiavare da Leo il mio fidanzato-amante del momento. A lui le cose andavano non bene come a me perché lui aveva solo una donna essendo gli altri tutti intorno a me che guardavano come mi facevo chiavare”

“Però devo dire che sono bravi!” ha osato sussurrare incantata Lidia.

“Si questo era veramente un ottimo scopatore” e per cercare di distrarla ha proseguito “Tu che prendi da bere? Vediamo!”

Silvana offre un bicchiere di vino fresco a Lidia che ha lo sguardo fisso allo schermo della TV affascinata dalle immagini.

“Ti sarebbe piaciuto partecipare? Peccato che fossi lontana!” e nel dire queste parole Silvana ha preso dal piatto della frutta una banana sventolandola per aria “L’esercizio che ho fatto lo facevo d’inverno in palestra e debbo dirti che mi è tornato comodo. Vedi lui aveva un cazzo grosso come questa banana!”

Lidia era già eccitata. Accavallava le gambe e se le accarezzava fino alla caviglia e guardava Silvana che agitava per aria quel frutto “A volte mi divertivo a leccarli tutti due, quei cazzi”.

Silvana aveva preso anche un cetriolo più corto della banana e lo ha accoppiato al frutto tropicale.

Un attimo dopo tenendoli uniti si ha messo in bocca la banana ed anche il cetriolo evidenziando le labbra abbellite dal colore del rossetto e mimando come ha succhiato in quell’orgia il cazzo dell’altro uomo ancora non visibile ma scambiando il gesto anche con il frutto.

La lingua passava sulla buccia più volte come solo un’esperta di sesso sa fare e Lidia la guardava ammaliata.

“Dai, prova anche tu!” l’ha incitata Silvana e Lidia ha immediatamente eseguito sentendo che il piacere era vero e che avrebbe voluto quel cetriolo nella figa e forse anche nel culo. Luca il suo amante aveva un cazzo simile nelle dimensioni.

I gemiti delle due donne si sommavano a quelli provenienti dalla TV dove Silvana appariva a gambe aperte mentre veniva chiavata da un uomo.

Lidia è rimasta sorpresa di una cosa: la figa di Silvana era pelosa. Il pelo le era ricresciuto dall’ultima volta che avevano fatto sesso insieme. La sorpresa era causata dal cespuglietto nero, peraltro ben tenuto, che l’amica aveva quel giorno ma ora era tanto presa che non pensava di chiedere niente ma solo a cercare di mettere anche la banana dentro di lei che stava morendo di voglia.

Silvana, da grande troia, le passava ora la banana ora il cetriolo ed entrambe se lo mettevano in bocca e lo leccavano abbondantemente dando allo stesso tempo un’occhiata al video che andava avanti tra gemiti ed incitamenti a fare meglio nella penetrazione.

L’inizio del loro rapporto saffico è avvenuto quando Silvana si è avvicinata con cetriolo alla bocca di Lidia che ha ricambiato allungando la lingua a toccare le labbra dell’amica che proprio in quell’istante ha aperto le gambe per farsi toccare. Lidia invitata ha eseguito quel comando implicito ed ha scoperto che sotto in vestito verde, Silvana non aveva niente, era completamente nuda anche se le gambe erano inguainate da calze chiarissime e leggere.

Per favorire Lidia, Silvana si alzata dal divano ed ha sollevato il vestito per mostrare che aveva un reggicalze bianco ed anche la figa con la peluria scura, non lunga e né disordinata ma molto ben curata. Subito dopo si è nuovamente seduta appoggiando le spalle allo schienale aprendo le gambe e mettendone una su quelle dell’amica.

Lidia alla vista di quella bella figa che emanava profumi erotici non ha resistito al richiamo e si è inchinata a leccarle tra quei peli che inverosimilmente la attraevano parecchio.

Silvana ha iniziato ad ansimare ed ha messo una mano sulla schiena di Lidia per far sì che quest’ultima avesse maggiore libertà di manovra.

I mugolii di Silvana si mischiavano e sommavano agli altri provenienti dalla TV rendendo l’ambiente molto erotico e pornografico.

Per un attimo Lidia ha sollevato lo sguardo è ha visto Silvana che veniva spogliata delle calze scure e delle scarpe nere che indossava, preparandosi alla monta mettendosi inginocchiata

“Hai visto come me lo sbatte in figa? Oh, sapessi quanto ho goduto quella sera!” ha esclamato Silvana ormai partita sulla via della lussuria “Mi sono divertita tantissimo a farmi riprendere!”

Silvana nel video aveva le gambe totalmente aperte e si vedeva in primo piano la sua figa con il cespuglietto ben visibile ed un cazzo che la scopava alla grande, e non sarebbe stato l’unico.

“Quello che mi chiavava aveva il cazzo simile a quel cetriolo che hai in mano e delle volte mi divertivo a succhiare due cazzi insieme”

Nel dire questo Silvana si è avvicinata alla bocca di Lidia per cercare di darle un bacio scavallando le gambe e mettendosi in piedi per mostrare la figa all’amica che ha capito senza indugio cosa dovesse fare. Lidia ha iniziato a massaggiare le cosce mentre dalla TV provenivano i dialoghi di Silvana e della sua compagnia estiva ‘Dai montami! Sbattimelo tutto dentro! Sono troia e ti stai chiavando la più grande! Continua! Mi state vedendo voi? La mia figona vi piace vero? Segatevi e sborratemi dentro!’ frasi accompagnate da sospiri, ruggiti, mugolii e sussurri.

Anche a Lidia viene da mugolare e si inchina a leccare tra i peli contagiando la libidine a Silvana “Uhm,sììì! Che bellooo! Sei brava, sì, succhiami tutto! Tutto il clitoride!”

Nella TV scorrevano le immagini di Silvana in piedi con le gambe aperte e due maschi, uno davanti ed uno dietro che le leccavano figa e culo con lei che oscillava il bacino per porgere le sue intimità ai due in cui si evidenziavano le mammelle ben turgide che seguivano il ritmo.

Nella taverna ora si svolgeva la battaglia d’amore tra lei e la sua amica.

“Stai guardando Lidia? Mi vedi? Sono fra tre porcelloni che mi stavano facendo felice. Tu ora ti stai eccitando?

“sì, mi sto eccitando molto e sto colando!” ha risposto Lidia mentre con una mano Silvana la teneva dolcemente pressata sulla figa che veniva delicatamente leccata.

“Che voglia! Uhmm” ha risposto Lidia.

“Haaa, sììì!” ha fatto Silvana sollevando una gamba per farsi leccare anche il buchino posteriore “Sei bravissima! Dove hai fatto esperienza? Luca ti ha insegnato bene, vedo!”

Non c’è stata risposta essendo Lidia impegnatissima a leccare e l’amica ha proseguito sibilando le S  delle parole “Sei bravissima, continua. Perché non mi metti dentro la banana?”

“Sì, sì, ora te la metto, sìhh”

Silvana le teneva sempre con tocco leggero una mano sulle spalle per far sì che Lidia capisse che gradiva molto la leccata.

Lidia per accontentare ed esaudire il desiderio dell’amica le ha insalivato la figa e le ha infilato la banana senza sbucciarla affinché fosse più rigida e scivolosa ma non è stat l’unica cosa che ha fatto: le ha messo dietro osservando bene l’apertura dello sfintere anche il cetriolo. Ora Silvana aveva dentro due oggetti che simulavano la chiavata di due cazzi e la sua goduria è esplosa “Ahhh, sìì, sììhhh, ahhhh, dai, ancora più dentro!” e Lidia di par suo “Sìì, mi piace vederti con la figa piena! Ohh che bello vederti con il culo pieno! Poi me lo fai anche a me?”

Quei monosillabi che non avevano nessun significato e che indicavano solo il piacere che Silvana aveva in quell’istante, per Lidia erano molto eccitanti e anche lei era al top dell’eccitazione al solo guardarla.

“Ti voglio inculare!” e sgrillettava l’amica velocemente mentre apriva le gambe mettendone una sul divano e l’altra a terra per far prendere aria alla sua figa ormai rovente ed umidissima.

“Sììhhh dai, fallo!”

Dalla televisione provenivano i profondi respiri sia di Silvana sia le incitazioni e le voci del gruppo di maschi che l’aveva scopata sia in culo che nella figa durante la vacanza in Sardegna.

Per poter inculare Silvana, lidia ha estratto il cetriolo dalla figa e se lo ha portato alla bocca per simulare un pompino. Silvana vedendola le ha detto mugolando con voce arrapante “Succhia troia! Ti piace succhiare cazzi, vero? Ohh, sììhhh!” e Lidia le ha spinto con decisione il cetriolo nel culo allargando lo sfintere che ha ceduto subito andando ad occupare il retto per almeno alla metà.

“Ohhh, sììììhh! Ohhh sìììhhh, dai, mi piace tanto!” è stata la reazione di Silvana.

Lidia godeva toccandosi ma era concentrata a far godere la sua complice che accorgendosi che si agitava ed era al limite dell’orgasmo le ha detto “Ora ci penso io a te! Apri le gambe che voglio vedere bene la tua meravigliosa figona che tanti cazzi ha preso!”

Lidia non aspettava altro.

Un’occhiata la video su cui passava la scena di Silvana che prendeva un cazzo in bocca ed uno in culo le ha suggerito che alla sua amica doveva piacere molto avere il culo largo.

“Dammi qua!” le ha detto Silvana prendendole di mano i frutti e mettendoli in bocca per insalivarli per poi metterli nella figa di Lidia che si era ingrandita pronta a prendere chissà cosa tra le gambe aperte e sollevate per offrirsi alla sua amante lesbica. Una volta in piedi Silvana ha chiesto di aprire di più le gambe e di mettersi dentro sia la banana sia il cetriolo e Lidia presa dalla libidine ha eseguito.

“Ti piace masturbarti il culo, Lidia cara?”

“Sìì, mi piace! Fammelo, ti prego!” è stata la richiesta di Lidia e la sua amica l’ha subito accontentata appoggiando tra quelle gambe che sventolavano per aria la banana alla figa ed il cetriolo al culo. Al contatto di quegli oggetti Lidia si è lasciata andare nelle mani della sua amante  che le ha lentamente infilato tutto il cetriolo dentro lasciando solo un pezzettino fuori ed altrettanto ha fatto per la banana di cui è rimasto fuori solo l’attacco all’albero.

“Ti piace sgrillettarti con la banana dentro vero? Che sensazioni ti dà il culo?” ha chiesto.

“Uhh, mmmmm, sìhhhhh, sto godendo tanto! Sto godendo come neanche con Luca! È magnifico!”

“Sei proprio una troia nata! Vedo che ti piace masturbarti il culo. Ce l’hai largo ed elastico pronto per ben altro ma stasera non si può! Anzi sai che ti dico? Ti voglio far godere fino al parossismo e lasciare anche un ricordino della serata: ci facciamo delle foto ‘intime e segrete’. Ti va?”

“Certamente! Fotografa ciò che vuoi. Ormai fammi tua!”

Così Silvana ha iniziato a scattare foto con una Nikon mentre Lidia si sgrillettava e si teneva il cetriolo ed anche la banana sia in culo che nella figa.

“Muovi leggermente il cetriolo come a chiavarti, bella mia!” e Lidia lo ha fatto esibendo una rosetta posteriore incredibilmente affascinante che invitava chiunque a sostituirsi a quella cucurbitacea.

“vediamo come Vengono le foto con tutti e due dentro. Direi che sarebbe meglio la banana nella figa ed il cetriolo dietro. Dai fammi vedere come ti masturbi il culo! Ecco proprio così!”

Lidia faceva vibrare il cetriolo piantato nel culo spingendolo e tenendolo dentro con un dito e con l’altra mano sgrillettandosi mentre la banana per conto suo stava lì ad aprirle la figa.

“lo sai che è eccitante vederti? Sì, muovi la banana. Uuuhh che bella foto! Ti piace masturbarti il culo? Sììhh muovi il culo, mi piace vederti. Fai uscire il dal culo il cetriolo! “

Lidia eseguiva tutto ciò che Silvana le chiedeva per farle le foto.

“Mi piacerebbe che tu assumessi un’altra bella posizione!”

“Quale?”

“Alla pecorina per fotografarti il culo pieno della banana o di ciò che a te piace”

Lidia non aveva altro che quel frutto ed il cetriolo che dei due era il preferito e si è inginocchiata mostrando il buco posteriore e la figa in bella vista. La posizione è l’ideale per fare delle foto con entrambe i buchi intimi pieni e lo faceva con facilità come se sempre lo avesse fatto.

“Sìììhh, bravissima, bravissima. Continua a chiavarti! Sei veramente brava a farti vedere così”

Silvana tra una foto e l’altra si toccava la figa ed al contatto con le dita sul clitoride piegava le gambe e le stringeva godendo le sensazioni che il suo clito le dava ed ebbe un’idea: muovere lei stessa quegli oggetti dentro Lidia.

Si è avvicinata, si è spogliata restando solo con le scarpe e calze già parzialmente stramate ed ha mosso contemporaneamente i due frutti che scivolavano facilmente essendo i buchi lubrificati ed aperti per effetto della penetrazione che da molti minuti stava avvenendo.

“Non mi dirai che il mio film ti ha eccitato? Ecco brava mettiti la banana nel culo. Mettila tutta dentro che così con tutti e due dentro godi più!”

Lidia soddisfa la richiesta e si riempie.

“Bravissima. Mi stai eccitando tanto. Ho voglia di cazzo!” e lascia la macchina fotografica per dedicarsi a Lidia.

“Voglio leccarti il culo. Mi hai eccitato tanto e mi piaci piena” le dice Silvana che prosegue “Voglio leccarti la figa con il cetriolo in culo”

Lidia non capisce più niente. La sua mente è confusa e non vede altro che sesso cercando di ritardare il più possibile l’orgasmo.

Per darsi alla sua complice sessuale si mette in piedi e poggia una gamba su una sedia, messa così la figa è per Silvana che può incularla con il cetriolo nello stesso momento leccarla davanti. Lidia per facilitare ancora di più la leccata con una mano solleva il gluteo della gamba poggiata sulla sedia che risulta essere molto alta per effetto dei tacchi che porta. Il buchetto ora appare un buco ampio e bello pronto alla penetrazione che avviene senza difficoltà essendo abbondantemente lubrificato dagli umori che colano e dalla saliva.

“Sì, haaa, sì, ahhh! Mi piace. Continua non smettere!” ed invece Silvana si ferma per chiederle di stendersi sul divano affinché possa salirle sopra mettendo le fighe a contatto come fossero due bocche affamate.

Silvana si muove su Lidia come se fosse un maschio infoiato la stesse scopando e, puntando il cetriolo sul monte di venere di colei che sta sotto, se lo mette tutto dentro senza badare alla profondità della figa.

“Lo senti come ti sbatto? Sei proprio una troia, una bella troia! Ahhhh! Come godo!”

Queste parole sono l’effetto dello sgrillettamento che Lidia fa sul clito di Silvana che si muove come una forsennata su di lei.

Sul televisore stanno passando le immagini di Silvana che viene chiavata da due maschi: uno in culo ed uno nella figa ed urla la sua gioia al ‘fidanzato’ che assiste segandosi.

Ma ancora non è finita. Silvana si solleva fa sollevare Lidia stringendola a sé tirando fuori la lingua che va ad incrociare quella di Lidia che fa altrettanto finendo per baciarsi come due porche in calore mentre una mano va a sgrillettare il lito di Silvana che con le mani mentre la lingua saetta su quella dell’amica, stringe le mammelle portando il capezzolo dall’areola molto ampia in avanti offrendolo all’amica che ovviamente lo accetta molto volentieri in bocca per succhiarlo.

Anche Silvana vuole succhiare i capezzoli di Silvana e lo fa ma lanciando uno sguardo alle immagini si accorge che il suo amante maschio dell’estate sta scopando una bionda “hai visto? Il mio ‘fidanzato sta scopando una bella bionda come te. Le sta mettendo il cazzo tutto dentro fino in fondo. Senti quanto gode lei!” ed anche lei ora si mette in piedi su una gamba con l’altra sul divano offrendo la figa alla lingua di Lidia “hhaaa!” e piega la testa all’indietro per godersi tutto quel magnifico momento ma non è soddisfatta.

“Mettimi la lingua dentro! Ho voglia di cazzo e quasi quasi vado a cercarlo in strada, che ne pensi?” e solleva Lidia per baciarla ancora mettendole la lingua dentro il più possibile.

“Sìhh, ottima idea!”

Le due donne indossano nuovamente i vestiti toccandosi e baciandosi in continuazione. La vestizione avviene rapidamente perché non indossano intimo ed escono in auto andando nelle zone dove battono le puttane dove sicuramente due femmine in calore come loro troveranno cazzi per i loro buchi insaziabili.