IL CINEMA PORNO DI CHIOGGIA

Tra le tante esperienze fatte nei cinema porno ne ricordo una avvenuta nella cittadina di Chioggia in provincia di Venezia, parliamo di vent’anni fa all’epoca ero poco più che 18enne e se anche il sesso (inteso per quello fatto bene) l’avevo scoperto da alcuni anni il mondo dei cinema porno l’avevo scoperto proprio da poco.
Mi trovavo a Sottomariana di Chioggia, ridente località marittima dell’adriatico, in vacanza era il periodo di pasqua (all’epoca i miei avevano la casa li e ci andavamo non solo d’estate) ovviamente a quell’età io avevo i miei amici e mi facevo i fatti miei. A pasqua però a differenza dell’estate non sempre c’era qualcuno dei miei amici e quell’anno in particolare c’ero solo io.

Un pomeriggio decisi di andarmi a fare un giro per i fatti miei a Chioggia (Sottomarina era la parte balneare, Chioggia la città vera e propria) scendo dal bus e mi metto a girovagare passando lungo i portici quando incrociando una traversa mi imbatto nella bacheca che pubblicizza un cinema porno più avanti nella vietta”..ci vuole un attimo la voglia mi sale a 1000 e vado, entro la cassiera mi chiede un documento che attesti la maggiore età (ho sempre dimostrato meno anni) pago e mi avvio verso la sala’..non c’è molta gente qualche vecchietto qualche uomo di mezza età ‘vabbè mi dico pazienza e mi siedo in un posto tranquillo al centro della fila e mi gusto il film. Mentre mi guardo il film inizia ad estrarre il cazzo ed a menarmelo leggermente, dopo non molto c’è l’intervallo e si accendono le luci mi reinfilo l’uccello nei pantaloni senza richiuderli tanto non ho intenzione di alzarmi ”.ma ecco dopo qualche minuto mi arriva di fianco un ragazzo ha qualche anno più di me, 25 circa e mi dice ‘posso sedermi’ ‘.gli rispondo ma certo iniziamo a chiacchierare ci raccontiamo un po’ di cose di me di Milano ecc, si chiama Gianni’.poi ricomincia il film e mi chiede com’è gli dico che non è tra i più stimolanti però per un sega può andar bene”a quel punto mentre mi chiede del film la sua mano inizia ad accarezzarmi la coscia e vedendo che lo lascio fare sale fino alla patta fino ad impossessarsi del mio membro iniziando a masturbarlo.
Dopo poco si avvicina al mio orecchio e mi dice vieni con me che ti faccio godere’lo seguo fino ai bagni ci chiudiamo dentro uno di questi”..ecc si inginocchia mi abbassa i pantaloni ed inizia a succhiarmi avidamente l’uccello un godurioso su e giù accompagnato dalla mano’.all’epoca ero ancora giovane ed nonostante gia conoscessi i piaceri del sesso quella era per me un esperienza travolgente ero in estasi’..ad un certo punto lui si stacca si slaccia i pantaloni ed abbassa gli slip e prima che io riesca a capire cosa succede prende il mio cazzo e se lo porta al culo ..’infilalo’ io come in trance ubbidisco entra senza fatica come una lama rovente nel burro.
Che goduria inizio a pomparlo il mio cazzo penetra fino alla radice senza fatica deve essersi leggermente lubrificato lo sfintere in precedenza’..lo sento gemere il mio trattamento gli piace lo vedo che si masturba mentre lo inculo”il trattamento piace soprattutto a me e dopo qualche minuto non riesco più a trattenermi l’orgasmo mi travolge e trattenendolo forte a me gli riempio il culo con abbondanti fiotti di sborra per poi riprendere lentamente a pomparlo sento il buco ancora più lubrificato e pieno del mio seme”sfilo il cazzo e tirando con i pollici le chiappe gli allargo il buchetto ed ecco che un rigagnolo di sperma che inizia a colargli gli ”.Gianni si tocca anche lui e poi mi guarda soddisfatto e sorridente ‘mi dice ‘aspettami fuori mi sistemo un attimo e magari facciamo due chiacchiere e magari ci beviamo qualcosa insieme.
Ci ritroviamo ed usciamo dal cinema ed andiamo a mangiargi un gelato e lui mi racconta un po’ di se e delle sue esperienze di quello che fa nella vita ed io faccio lo stesso’.dopo esserci conosciuti un po’ e sapendo che dovevo riprendermi un bus per tornare a casa Gianni mi propone di fare un gireretto in macchina cosi poi mi porta a casa”il passaggio si traduce in un giro dei luoghi di incontro della zona di Chioggia e l’ultima tappa la facciamo nella zona che porta ad Albarella un strada che passa per una zona paludosa fatta di canneti, Gianni mi porta a vedere il suo posto preferito ”’e quando siamo li la sua mano si allunga sulle mie cosce ed oltre non c’è bisogno di dire molto’l’auto è una panda vecchio modello ribaltiamo in avanti i sedili anteriori e ci sediamo dietro (quel modello aveva la caratteristica che tirati su i sedili anteriori dietro si creava un certo spazio e ci si muoveva abbastanza bene)”Gianni inizia a spogliarmi mi toglie completamente pantaloni e intimo ed inizia a divorare il mio cazzo che subito diventa durissimo ora il suo lavoro e molto più articolato e completo di quanto non avesse fatto qualche ora prima al cinema’..scende lungo l’asta mi lecca le palle l’interno coscia’.ingoia la cappella, la lavora con la lingua dandomi un intenso piacere’..poi si ferma e si spoglia a sua volta ma a differenza di me lui si mette completamente nudo e mi sale sopra a sforza candela impalandosi sul mio membro’.non sono io che scopa lui è lui che praticamente si scopa dandosi il ritmo alle penetrazioni ‘.la panda ondeggia tutta ed i vetri sono completamente appannati”.geme fortissimo e continua a dirmi che il mio cazzo lo fa morire che lo sto facendo godere’.anche il suo cazzo è durissimo non è molto lungo ne largo ma durissimo con una cappella più rossastra che violacea’.il suo godere è un crescendo ad un certo punto mentre con una mano si aggrappa allo schienale del sedile con l’altra inizia a masturbarsi’..urla di piacere e la sborra inizia a zampillare dal suo cazzo ricadendo sulla sua mano ed in parte sul mio ventre’il suo piacere è alla apice e come per ripagarmi dell’orgasmo inizia a pompare con frenesia ”sento l’orgasmo montare dalle palle ‘.mi inarco all’indietro e sollevando leggermente il bacino vengo dentro lo sfintere di Gianni”restiamo li diversi minuti appagati poi ci rivestiamo”e ritorniamo alla civiltà ”.mentre mi porta a casa gli dico chiaramente che mi piacerebbe scoparlo anche i prossimi giorni che sono li”.mi sorride e mi dice ‘..’passo a prenderti domani alle 4 sotto casa tua’.”