sorelle siamesi 15

La nostra vita stava prendendo una piega strana, ma ne eravamo felici, Katia aveva scoperto il nuovo giocattolo che mamma aveva acquistato, lo aveva ancora addosso dopo avermi fatto godere mentre nella stanza accanto mamma e Claudia si godevano mia sorella ridotta per il momento a schiavitù, la cosa sotto sotto le piaceva sicuramente visto che non si ribellava, io e Katia come al solito le stavamo spiando dal Pc e mamma lo sapeva, infatti notammo che guardava verso la telecamera, Ora Claudia ti concedo l’autorizzazione di giocare con mia figlia!!.., mia sorella accennò una lamentela , ma un sonoro ceffone la fermò, Forse non hai capito!!! per oggi sei la mia schiava!!! E se voglio prestarti ti presto!!!, Claudia si alzo e prese tra le braccia mia sorella, le carezzo il viso e le diede un bacio sulla guancia ancora rossa dal ceffone, Cara non fare arrabbiare la mamma, hai visto come reagisce, ora dai fammi vedere tu cosa sai fare! cosi dicendo le passo il fallo finto, mia sorella lo afferrò e iniziò ad indossarlo, si mise impiedi di fronte a Claudia e le passo il fallo sulle labbra, Dai Claudia ciucciamelo!!!, Claudia inizio a leccare il fallo e a prenderlo in bocca come se fosse un cazzo vero, mia sorella si muoveva e lo spingeva dentro la bocca di Claudia la quale posizionò le mani sul culo di mia sorella e la tirava a se come se volesse aiutarla a spingere quel fallo finto nella sua bocca, Vedo che ti piace!!!, dai ora sdraiati!! Mia sorella stava riprendendo il controllo e fece sdraiare Claudia sul letto , Claudia apri le cosce e apparve ai nostri occhi la sua fica, era veramente una bella donna, poi si interpose alla vista mia sorella e iniziammo a vedere il fallo che si immergeva nella fica di Claudia ma con molta lentezza, Piccola cerca di farmi godere , è da molto che non vengo come vorrei io!!!, Claudia iniziò la discesa verso il piacere e mia sorella inizio a leccarle i capezzoli e a baciarla , le due donne si toccavano ovunque per darsi piacere, poi Claudia iniziò ad infilare un dito nel culo di mia sorella, Siiiiii Claudia Siiiiiiii dai spingilo dentrooooohhhhh!!!! , sentendo quei gemiti vidi mia madre, che stava ferma a gustarsi la scena, che si alzo e prese un vibratore che era nella borsa di mia sorella di cui non conoscevo l’esistenza, e lo diede a Claudia, Prova con questo, è la misura che preferisce!!!, vedemmo le mani di Claudia che afferrarono il vibratore e lo spinsero dentro il culo di mia sorella, la scena ci stava eccitando di nuovo , poi sentimmo mamma, Voi continuate che io vado al bagno!!!! ,e la vedemmo uscire dalla camera, pochi secondi e apparve in camera nostra, Katia si giro su se stessa e rimanendo con il fallo dentro di lei poggiando la schiena sul letto sembrava un ragazzo eccitato , se non fosse stato per i suoi stupendi seni , Ma guarda, la mia figliola ti ha dato il mio giocattolo!!! Hai imparato ad usarlo?, Katia balbetto credendo che mamma si sarebbe arrabbiata, ma non si aspettava la reazione di mamma, Katia so per certo che ti piacerebbe giocare con me, e visto che in questo istante non sei impegnata a far godere Lucia che ne dici, posso impalarmi?!!!, Katia giro il volto e mi guardò, io senza dire una parola le diedi un consenso con la testa, e Katia prendendo coraggio, prendendo il fallo in mano disse, Si mi farebbe immenso piacere giocare con te, vuoi stare sopra o sotto?!!!, mamma senza dire una parola si posizionò sopra Katia e fu Katia a puntarle il fallo nella fica, io non resistetti e mi avvicinai a loro , il mio volto a pochi centimetri dalla fica di mia madre, ma dalla parte del culo, volevo lasciare a Katia lo spettacolo della penetrazione ma anche io l’avrei vista , vidi entrare centimetro dopo centimetro il fallo dentro la fica di mamma, la sentivo gemere, ma notai che era contratta, non rilassata, e nel frattempo sentivo i gemiti di Katia che aumentavano, Mamma mia è bellissimo, non so se sono io a entrare in lei o lei a entrare in me!!! Conoscevo quella sensazione , il piacere è immenso, mamma inizio a salire e scendere e Katia iniziò a gemere sempre di più anche mamma si era eccitata, allora decisi di partecipare anche io, mi misi dietro la schiena di mia madre e allungai le mani sui suoi seni, e iniziai a torturarle i capezzoli, Mmmmmm siete bravissime, siiiiiiiii Katia dai spingi fammi sentire come sai scoparmiiiiiiiiiiiii!!!!, si muovevano all’unisono poi inizia a leccare la schiena di mai madre e scesi sempre di più poi feci piegare mia madre sul corpo di katia e vidi i loro seni che si strusciavano Katia allungò le mani e inizio a giocare con i capezzoli, io mi portai sul culo di mia madre e iniziai a leccarla, Siiiiiiiiiii dai Lucia daiiiiiiiii mi state facendo impazzireeeeee si continuaaahhhhhhhh, leccavo l’ano di mia madre poi quando l’avevo umettato bene iniziai a spingerle dentro due dita, Haaaaaaaaa, amore siiiiiiiiiiiiiiiiii daiiiii spingile dentroooo, sentivo l’ano cedere sotto la pressione delle mie dita, e quando fui con le dita dentro sentii il fallo dentro la fica di mia madre mi sembrò di toccarlo, mi ricordai allora del giorno che mia madre mi fece spingere dentro la sua fica la mia mano, e mi chiesi se anche nel culo fosse stata così ricettiva, estrassi le due dita e provai con quattro, Luciaaaaahhhhhh siiiiiiii dai piano fai pianoooohhhhhhhh ero dentro fino a metà delle dita e mamma era in orbita di piacere con Katia , le sentii urlare il loro orgasmo in contemporanea, e allora mi fermai, mamma si accascio su un fianco ancora con il fallo dentro, mentre katia era ancora con gli occhi chiusi, Amore cosa hai provato? le chiesi, e Katia mi rispose , è stato fantastico, questo coso è bellissimo!!!!, mentre riprendevano fiato guardai il PC e vidi che Claudia si era messa in ginocchio e capii che ormai era pronta a farsi inculare da mia sorella, infatti vidi mia sorella che si accingeva a puntarle i fallo sul culo, Claudia ora ti inculo come ho inculato mia madre!!!, e Claudia rispose, Siiiiii, allora fammi sentire cosa hai fatto provare a tua madre!!, mia sorella l’afferrò e iniziò a spingere il fallo dentro il culo di Claudia, anche mamma e Katia si misero a guardare, al contrario di quello che credevamo mia sorella fece con dolcezza e Claudia diede solo un urlo quando con un colpo secco entro metà del fallo nel suo culo, iniziarono quindi a muoversi per darsi piacere, e mia madre si girò e chiese a Katia, Ti va di farmi quello che mia figlia sta facendo a tua madre?!!, Katia strabuzzo gli occhi, e senza pensarci un attimo , Siiiiii e da quando ti ho vista nuda la prima volta che volevo farlo, e ora con questo coso sarà bellissimo!!!! mamma mi guardò e mi disse, Lucia tu non restare senza fare nulla dai mettiti sotto che mentre Katia gioca con il mio culo noi facciamo un bel sessantanove, mi sdraiai sotto mia madre e vidi Katia dietro di lei , sentii la lingua di mia madre sulla mia fica e come solo lei sapeva fare mi diede un piacere immenso, io da parte mia avevo in bella vista il fallo che Katia stava appoggiando su quel forellino che si sarebbe dilatato e inizia a leccare la fica di mia madre, furono momenti indimenticabili specialmente quando vidi sparire tutto il fallo dentro mia madre, Lucia ‘. Katia è bravissima mi sta facendo impazzire!!!!!!, io risposi Anche tu mamma mi stai facendo impazzire con questa linguaaaaahhhhh, venni di li a pochi istanti, insieme a loro, Katia afferro il seno di mia madre come se cercasse un appiglio per spingere più a fondo il fallo, quando l’orgasmo si impossessò di noi crollammo insieme sul letto, ma come se ci fossimo messe d’accordo anche Claudia urlo di piacere chiedendo a mia sorella di non fermarsi, di continuare ad incularla cosi, Claudia ignorava gli allenamenti di mia sorella con la sua ragazza Roberta, riusciva a muoversi per circa venti minuti di seguito e cosi fece, Claudia veniva in continuazione sotto i colpi di mia sorella, mamma allora fece togliere il fallo a Katia, Tesoro mi ridai il mio giocattolo, vorrei rientrare e far impazzire tua madre!!! lo merita!!!, Katia si sfilò il giocattolo, e mamma si sdraio sul letto, prima di indossarlo prese a leccare la parte che era dentro Katia, Ha un sapore buonissimo, devi essere venuta molte volte, poi lo infilò tutto in bocca e quando lo estrasse chiese a Katia , mi dai una mano a metterlo?!!!, Katia si avvicino e afferrato il giocattolo lo spinse dentro la fica di mia madre, Eccooooo, siii cossiiiiiiii bravaaaaaa!!! Lo allacciò e si alzo, io un pò ingelosita di Katia mi misi in ginocchio e chiesi a mia madre , E lui lo lasciamo a secco?!!! Mamma capi che parlavo del mio culetto, si avvicinò a me e disse, amore questo è di Katia, se lei mi autorizza ci entrerò volentieri, Katia si avvicino a me mi baciò, Amore se tu lo desideri mi piacerebbe vedere tua madre mentre ti incula, tu in fondo hai visto mentre mi hai visto mentre io lo facevo a lei, e sapevi quanto lo desideravo, e ora desidero anche io essere presa da lei ma non oggi, quindi preparati!!!, vidi katia dallo specchio e la vidi che prendeva lei in mano il fallo e lo puntava sul mio culo, Lucia amore eccolo, io sono qui a guardare!!!!, sentii le mani di mamma che mi presero i fianchi, conoscevo già quella presa e sapevo cosa avrebbe fatto di li a pochi istanti, sentii la dilatazione dell’ano e il dolore momentaneo, urlai nel materasso, Katiaaaahhhhhhhhh amoreeeeee è grossssssoooooooohhhh!, mamma con continuità spinse dentro, ma questa volta sentii che con dolcezza inizio a entrare e uscire con una certa velocità, Mamma siiiiiiii continuaaaaaaa, mi piaceeeeee, Katia è fantastico mi sta facendo impazzire”. Ancora pochi istanti e venni sotto i colpi di mamma, ma anche lei inizio a gemere, Lucia resisti sto venendo anche ioooooooohhh , venimmo insieme, fu fantastico, mamma estrasse il fallo dal mio culo e io mi sdraiai esausta, Katia mi bacio e mi chiese, Come è stato?!!, io restituii il bacio , E stato fantastico quel coso è enorme e ti dilata, voglio che anche tu lo provi,!!!, Katia però mi rispose, Non ora voglio vedere mia madre che urla di piacere, sono convinta che tua madre ci riuscirà!!, mamma lavò il fallo e andò verso la camera di mia sorella, la vedemmo entrare dal PC. Mia sorella era ancora intenta a inculare Claudia, che ormai aveva orgasmi a ripetizione, quando mia sorella vide mia madre e il giocattolo che indossava, Mamma ma è enorme, che intenzioni hai?!!!!. Mamma non rispose ma si portò davanti a Claudia, non vedevamo il volto di Claudia ma vedemmo solo che alzo la testa, Che bel cazzo che hai posso?!!, detto cosi vedemmo sparire una parte di esso in bocca a Claudia, che ormai era tra due fuochi, o meglio tra due cazzi, Tua figlia mi sta infiammando il culo, e tu dove vuoi mettere questo bel coso?!!!, mamma rispose, se ti va mi metto sotto di te e te lo spingo nella fica poi mia figlia riprenderà ad incularti, voglio sentirti godere come una matta!!!!, Mia sorella si fermò estrasse il fallo dal culo di Claudia , mamma si mise sdraiata e Claudia si posizionò sopra la vedemmo infilarsi di buon grado il fallo nella fica, Mmmmmmm come è grosso e scommetto che lo sai usare bene vero?!!!, mamma non rispose ma la fece sdraiare sul suo corpo e iniziò a baciarla, mia sorella intanto aveva iniziato a spingere di nuovo il suo fallo nel culo di Claudia, appena riuscì ad entrare un pò Claudia urlo di dolore, Fai piano è la prima volta che prendo due cazzi insiemeeeee, ma non ti fermare, pianoooohhhhhhh, mia sorella continuò, Anche per me è la prima volta che penetro una donna come te , sei fantastica, vedrai che fra un pò ti piacerà!!!, i loro corpi si fusero in un movimento bellissimo poi Claudia iniziò a impazzire di piacere, si muoveva in maniera un po’ scoordinata, ma gemeva di piacere, Siiiiii spaccatemi fatemi godere , siete fantasticheeeeee!!!!! Poi un unico urlo accumunò mamma e Claudia, erano venute , si accasciarono stravolte sul letto ormai senza forze si lasciarono andare mia sorella si avvicinò a mamma, toccò quel fallo e scopri che era doppio, Mamma ma tu ne hai uno dentro!!!, ora capisco perche hai goduto anche tu!!, mamma allora l’abbracciò , Tesoro, quando lo proverai capirai cosa si prova, ma ora riposati, dobbiamo smettere tra un pò rientra tua sorella da scuola!, io e Katia capimmo che dovevamo uscire per rientrare tra un po’, ci rivestimmo chiudemmo il PC e in silenzio uscimmo, decidemmo per perdere un po di tempo di andare a vedere in parrocchia chi c’era, era li vicino e in dieci minuti ci arrivammo, c’era una partita di palla volo in corso, li vedemmo Emanuela in pantaloncini e maglietta, resi aderenti dal fatto che era sudata, i pantaloncini bianchi mettevano in risalto le sue gambe muscolose ed il suo bel culetto, ci vide e la salutammo da lontano, pochi minuti ancora e la partita finì, Emanuela si avvicinò alla rete Ciao, come mai da queste parti?!!, io la guardai , Tu piuttosto che stai facendo? , la risposta fu scontata, Gioco qui con la squadra di palla volo, dai entrate che mi faccio la doccia e poi andiamo verso casa, io restai un pò titubante ma Katia mi prese la mano e seguimmo Emanuela dentro i spogliatoi, entrando vedemmo altre cinque ragazze più piccole di Emanuela, che erano già sotto le docce, le docce non erano comuni ma divise da pareti e quindi chi come noi era sulla porta poteva vederle tutte , ma tra di loro no, mi ritrovai a guardare i corpi di quelle ragazze, ancora minute e con i seni appena accennati, poi mi passò vicino Emanuela completamente nuda, era completamente senza peli tranne per un piccolo ciuffo che le copriva il monte di venere, i suoi seni erano già sbocciati, mi girai verso Katia e la vidi come ipnotizzata, guardava Emanuela, alcune ragazze uscirono ne rimasero solo due e Emanuela che era entrata sotto la doccia da pochi istanti, poi anche loro andarono ad asciugarsi, Emanuela ci guardò e poi inizio a passare il sapone sui suoi seni e tra le cosce in maniera un pò lasciva, notai che Katia non riusciva a staccarle gli occhi di dosso, e sicuramente Emanuela lo aveva notato , poi si risciacquò ed usci dalla doccia, per asciugarsi i piedi si volto e si piegò in avanti , potemmo vedere la sua fichetta e il suo culo, per un attimo mi immaginai Katia dietro di lei che la leccava tra le cosce, Emanuela si rivestì indossò un piccolo perizoma e uscimmo , andammo verso casa , Emanuela ci disse quello che aveva fatto dall’ultima volta che ci eravamo viste e Katia all’improvviso le chiese e il ginocchio come va?, Emanuela le rispose , Mi fa ancora un pò male, ma continuo a metterci la crema!!, e katia quasi immediatamente, Se vuoi ti posso fare di nuovo un massaggio!, Magari l’altra sera mi ha fatto piacere!!, io allora ricordai a katia che era già tardi, e lei rispose, Ma dai lo sai che a casa di solito fanno tardi per preparare e poi che ci vuole solo dieci minuti!!, dai Lucia andiamo!. Feci un pò la sostenuta E va bene ma solo dieci minuti!!!, entrammo in ascensore e poi a casa di Emanuela, ma questa volta c’era la mamma, Ciao mamma sono rientrata, e sono in compagnia!!!, Seguimmo Emanuela verso la cucina e li vidi una giovane donna , Mamma queste sono due amiche Lucia e Katia , abitano alla scala dopo!, rimasi imbambolata, la mamma di Emanuela era giovanissima forse trent’anni, un fisico bellissimo coperto da una tuta da ginnastica aderentissima, che metteva in evidenza un seno che si reggeva da solo una quarta che faceva invidia, nulla a che togliere a quello di Claudia ma era da invidia, Piacere Cristina!, io risposi Piacere Lucia! le strinsi la mano e percepii una sensazione di piacere, poi salutò Katia, Emanuela ci prese e ci portò in camera sua, Mamma noi andiamo di la!!, entrammo in camera e Emanuela posò lo zaino, prese un tubetto di crema e lo diede a Katia poi si tolse i pantaloni e indossò una maglietta che le arrivava poco sotto l’attaccatura del sedere, si sedette sullo sgabello Katia si mise seduta come l’altra volta , ma questa volta sembrava diverso, Emanuela alzo i lembi della maglietta e rimase scoperta, Katia allora prese un pò di crema e la spalmò sul ginocchio, e iniziò il massaggio, Emanuela chiuse gli occhi e poggiò la testa al muro, Katia stava massaggiando il ginocchio ma Emanuela allargò le gambe e il triangolino di tessuto rimase come ultimo ostacolo per la vista di quella fichetta, Katia chiese, Ti faccio male?, la risposta di Emanuela fu solo Noo, continua tranquilla!!!, notai che i movimenti di Katia erano dolcissimi e lenti e che Emanuela si era assorta nel massaggio, Katia poggiò anche l’altra mano sulla coscia di Emanuela e allargò il raggio d’azione del massaggio, io allora mi portai dietro Katia e come se nulla fosse le poggiai una mano sul seno la sentii che era eccitata i suoi capezzoli erano turgidi ma anche quelli di Emanuela stavano reagendo, infatti si notavano sotto la maglietta di cotone, Sei bravissima a fare i massaggi, quasi come mia madre!, questa frase mi fece drizzare le orecchie, In che senso? , A volte anche mia madre mi fa i massaggi come io li faccio a lei, è bravissima!!, vidi che Katia ormai era vicino a toccarle con le dita mentre la massaggiava la fica, ma come il mio pensiero fece questa considerazione Katia smise , Ecco fatto!! , Emanuela apri gli occhi, Grazie sei stata gentile, come posso ricambiare? Risposi io questa volta, Un giorno ci farai un massaggio tu!, vidi i suoi occhi accendersi, Sicuro vedrai sono bravissima!!!, uscimmo dalla stanza e andammo a salutare la mamma, Signora Cristina arrivederci!!, quando entrammo in cucina la vedemmo piegata che infornava il pollo, notai che la tuta era praticamente una seconda pelle, infatti la sua fica si stampava sul tessuto e in quella posizione era una provocazione, Cosa è questo Signora non sono mica vecchia, solo Cristina!!, dopo questa frase ci salutammo,prendemmo l’ascensore e andammo verso la nostra scala, salita sul nostro premetti l’ultimo piano per rimanere un pò con Katia da sole, appena partì la spinsi ad un angolo e la baciai, Ti piace Emanuela vero , stavi impazzendo mentre la massaggiavi!, Katia rispose al bacio,poi, Si le volevo strappare il Tanga e leccarle la fica!!!, io poggiai la mia mano sul suo seno, Io invece avrei voluto toccare i seni e la fica della mamma!, ci baciammo e poi spingemmo il pulsante del nostro piano, quando entrammo in casa trovammo anche Roberta, vidi che mamma aveva apparecchiato in salone, eravamo in sei a cena, ma c’era qualcosa di particolare nell’aria, Roberta aveva un completino stupendo rosso che le metteva in risalto il seno, ma era anche raggiante come umore, mi venne incontro e mi saluto con un abbraccio e potei finalmente sentire come erano sodi quei seni che nei miei sogni avevo toccato e baciato, poi la stessa cosa fece con Katia , mia sorella ci invito a andare a lavare le mani e io e katia andammo verso il mio bagno, una volta dentro Katia disse, Hai sentito come sono sodi? !!, e io Certo, mi piacerebbe toccarli e baciarli, cosa darei per stare un giorno completo con mia sorella e Roberta, Katia continuò, Si ma con tutti i nostri giocattoli!!, e ci mettemmo a ridere, tornate a tavola ci sedemmo praticamente in coppie fu mamma a parlare per prima, Potremmo dire che la famiglia è qui riunita!, siamo rimaste sole e sole dovremo andare avanti, volevo dirvi che mia figlia e Roberta mi hanno comunicato stasera che andranno a vivere insieme a casa di Roberta, e di questo sono felice, spero che la vita gli possa sorridere sempre, e che loro non si dimentichino di noi!!, vidi due lacrimucce sul volto di mamma, quindi fu il turno di mia sorella, Credo che oggi sia solo l’inizio di una grande avventura che vivremo insieme sempre!, Claudia prese la mano di mia madre, la cosa sembrava andare sul tragico, io allora proposi un brindisi, ma mi fermo Claudia, Oggi sicuramente è un giorno particolare, posso rientrare anche io in casa mia, finalmente è libera e sicura!, per la prima volta mamma mi verso del vino rosso e Claudia lo versò a Katia, dai festeggiamo, iniziammo a mangiare e a bere il vino fece il suo effetto, e dopo cena il sonno prese il sopravvento . Il mattino dopo avevamo tutte le occhiaie, ma iniziammo la giornata, noi a scuola, Claudia torno a casa per sistemarla, mia sorella inizio a fare le valigie, Arrivate a scuola incontrammo Andrea, Buongiorno come va? Sembrate un pò sbattute!!, Katia rise No solo un pò ubriache, ieri sera abbiamo festeggiato a casa di Lucia, entrammo in classe e durante la pausa Andrea chiese Oggi che facciamo veniamo a studiare da Voi?, io ci pensai un attimo, e gli risposi devo sentire mia madre, ti faccio sapere più tardi, speriamo di si sarebbe bello.! E katia guardando Andrea e si sarebbe veramente bello, ripassare quella lezione! Andrea sorrise, si ci è rimasta impressa anche a noi! Ridemmo e rientrammo in classe, chiamai mia madre la quale mi confermo che mia sorella aveva finito e che era andata via, e che lei era a casa di Claudia, perciò casa era libera! Iniziai a fantasticare mentre eravamo in classe a cosa avremmo fatto con loro”’.

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