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La prima esperienza cuckold

By 8 Gennaio 20223 Comments

Premessa

Io ed Elisa siamo fidanzati da circa 9 anni e siamo di Arezzo. Io mi chiamo Matteo ho 38 anni, ed ho desiderio cuckold da sempre, la fantasia era presente anche nelle altre relazioni. Elisa 33 anni è stata l’unica con cui questa fantasia è emersa. La prima volta è stato circa 5 anni fa. Una domenica avendo lei il ciclo si è messa a masturbarmi, mentre lo faceva incominciò a raccontare di lei con un altro uomo. Da allora non passa volta che facciamo sesso in cui non ci sia un racconto del genere prima e durante. Spesso anche fantasticando che il lui sia qualcuno che conosce, raggiungendo nei suoi racconti livelli più hard di quanto non sia nella realtà. Lei si è accorta di essere molto eccitata dalla fantasia, e contemporaneamente si è accorta di quanto io lo desiderassi. Elisa è una ragazza normalissima, non veste provocante, non gioca con nessuno. Insomma la classica ragazza che si può trovare ovunque. E’ castana, occhi chiari e terza di seno. Dopo un mio lungo insistere alla fine si è decisa a provare questa esperienza, però lontano da casa nostra e con un bull che avrei dovuto cercare io.

Autunno 2021

Dopo il suo “via” mi sono messo in cerca e dopo molte chat/skype sono riuscito a trovare il bull giusto. Paolo 52 anni, di Torino, che ha compreso chiaramente la situazione. Coppia giovane, alla prima esperienza cuckold con tutte le paure ed i timori del caso. Avevo anche manifestato a lui tutte le condizioni poste da Elisa, incontro diretto in albergo senza conoscenza pregressa, possibilità per lei di tirarsi indietro se ci avesse ripensato. Contestualmente, avevo spiegato lui quali erano le vere paure di lei ossia non piacere, non essere brava. Paolo con molto tatto mi confidò che non era la prima volta che accompagnava coppie in questa prima esperienza, e che erano tutte paure classiche e lecite. Decidiamo così che la settimana dopo saremmo andati per un week end a Torino e li lui si sarebbe presentato in camera ed avremmo visto che succede. La sera stessa dico ad Elisa che avevo fissato un week end io e lei a Torino. Immediatamente lei capì che cosa ci fosse dietro questa sorpresa ed incominciò a dire “rimandiamo però l’esperienza, mi sento un po in ansia, non so come possa andare”. Immediatamente capisco quanto possa essere per lei ansiogeno sapere di essere portata in una città per essere scopata da un altro. Per cui la tranquillizzo e le dico che se non vuole non faremo niente.

Torino

Arrivati a Torino andiamo subito in Hotel, posiamo le valigie ed incomincia il nostro tour per la città. Verso le 20 e 30 andiamo a mangiare in un ristorante del centro dove tra una portata e l’altra beviamo due bottiglie di vino ed usciamo alticci. Mentre ci avviamo verso l’Hotel incominciamo a fermarci abbracciarci, baciarci ubriachi ed eccitati. Incomincio, allora a provocarla. “Avrei proprio voglia di arrivare in Hotel e vederti con un altro”. Lei su di giri sta al gioco e mi risponde che mi avrebbe fatto cornuto, e che non avrei potuto nemmeno partecipare in modo soft. Mi sarei limitato a guardare. Giunti nella camera di Hotel entriamo in camera ed appena entrati ci baciamo subito, allora prendo coraggio e le dico “Se vuoi io ho trovato uno che parteciperebbe, ma solo se vuoi. Sa tutto ed è disponibile anche solo a salire su per un ciao”. Lei rimane basita, incomincia a dire “ti avevo detto di no, mi avevi detto che non si sarebbe fatto”. Allora le rispondo “nessun obbligo, gli dico che non se ne fa niente, se tu non vuoi. Peccato”. A quel punto lei che era in una spirale di desiderio, ansia ed incazzatura mi dice. “Proviamo, ma se non voglio va via subito”. Le rispondo ok e mando un messaggio a Paolo.

L’arrivo del bull

Dopo circa 5 minuti bussano alla porta. Era Paolo. (con il quale ero già in contatto, e che era già nei pressi dell’Hotel). Apro la porta. Elisa è super agitata e quando vede Paolo ancor di più. Ma Paolo ha molta esperienza ed è bravo a rompere l’imbarazzo nella stanza. E’ dotato di un forte carisma. E mette sia me che Elisa a nostro agio. Prima tirando fuori una bottiglia di prosecco invitandoci a fare un brindisi e con la sua parlantina riuscendo ad intavolare una discussione su Torino, cosa vedere ed un pò di storia. L’atmosfera si rasserena, anche se l’eccitazione per quello che succederà rimane palese nell’area. Dopo una mezz’oretta di chiacchiere seduti io e Elisa sul letto e lui sulla sedia, Paolo si alza e si mette a sedere accanto a lei con la scusa di farci vedere su google maps alcune zone da visitare. Mentre siamo li che parliamo lui in modo molto discreto incomincia a scherza prevalentemente con lei, incominciando anche a stabilire un contatto fisico. Elisa, sembra sempre più coinvolta e meno ansiosa e nel frattempo ha finito mezza bottiglia di prosecco. Il tasso alcolico la aiuta a disinibirsi e quando dopo un po Paolo le accarezza il viso facendole i complimenti per la bellezza lei non si oppone, anzi, quando lui si avvicina per baciarla lo lascia fare ed entrambi incominciano a pomiciare. In modo discreto mi alzo dal letto e mi siedo sulla sedia dove prima era Paolo. Mentre si baciano lui incomincia a toccare prima i seni, poi le gambe ed infine la passerina. Nel momento in cui scende con i baci sul collo Elisa si fa prendere dalla situazione ed incomincia a toccargli il pacco attraverso i pantaloni. Dopo un pò Paolo si alza in piedi e senza dire nulla Elisa si mette in ginocchio davanti a lui ed incomincia a baciargli il cazzo attraverso i pantaloni. Nel frattempo Paolo si leva maglioncino e camicia mostrando un fisico asciutto e con una scolpitura naturale ma notevole. Elisa ne approfitta per sbottonargli i pantaloni e levarglieli con le mutande. Quando lo vede nudo si trova davanti un pisello già duro e di ben 23 cm reali con la cappella in evidenza, a differenza di me. Elisa si gira mi guarda e mi dice “Sei sicuro? io ne ho voglia. Ma voglio che anche tu sia d’accordo”. Io le rispondo “Vai, amore. Voglio vederti provare piacere”. A quel punto Paolo capisce la situazione e afferrando i capelli di Elisa le dice: “Adesso che abbiamo anche l’assenzo del cornuto, Succhia!” e con un gesto deciso le mette il pisello in bocca. Lei incomincia a fargli un pompino veloce con bocca e mano fino a quando lui le dice “Spalanca la bocca!” lei apre la bocca come se fosse dal dentista, mentre lui le afferra i lati della testa con le due mani per tenerla ferma. E con fare autoritario e dominante incomincia a scoparle la bocca arrivando ad infilarlo tutto, con Elisa che ha addirittura i conati di vomito. Nel frattempo io in preda a gelosia ed eccitazione incomincio a masturbarmi, eccitato dal fatto che con me non è così sottomessa, e spesso non si rifiuta di farmi i pompini, mentre con lui si lascia fare tutto provando anche un evidente piacere. Dopo 5 minuti in cui le ha scopato la bocca per benino, Paolo la fa alzare la fa spogliare e stendere sul letto incominciando anche a leccarle la passera. Elisa si tocca il seno, in preda al piacere di quella lingua che le leccava il clitoride e delle dita entravano ed uscivano. Si gira mi guarda con gli occhi pieni di piacere, mi vede in piena erezione. Piano piano Paolo sale su le bacia pancia, capezzoli, collo e bocca. La guarda, le accarezza il viso e le dice “è proprio matto a desiderare di vedere una bella ragazza come te con un altro”. Lei lo tira a se e lo bacia e gli dice “prendimi”. Paolo si gira verso di me e mi dice “pronto? adesso le faccio vedere un vero uomo come la possiede”. Si gira verso di lei, allunga le mani nel portafoglio e prende un preservativo. Lei senza più pudore che aveva prima, e che con me ha sempre avuto. Gli dice “prendo la pillola” non importa. Senza farselo dire due volte lui incomincia a baciarla e lei le prende il cazzo e lo accompagna dentro si se. Io con il cazzo in mano, avevo di fronte a me due che stavano facendo l’amore con passione e desiderio, più che la mia ragazza ed un bull. Questa cosa mi fece venire in modo incontrollato. Piano piano passarono dalla posizione del seminario, a lei sopra sempre scopando in modo passionale. Gemendo di piacere, baciandosi e con lui che infilava il suo cazzo enorme in modo costante e duro. Come un martello pneumatico. Dopo un pò la fa alzare e le dice “Mettiti a pecora guardando il tuo fidanzato”. Elisa non se lo fa ripetere due volte. Ed in un attimo lei mi guarda negli occhi, gemendo mentre Paolo da dietro la scopa in modo focoso con colpi decisi e forti facendola venire due volte. Ad un certo punto prova a metterle un dito nel culo e lei si gira dicendo “non l’ho mai preso”. Paolo senza dir niente mi guarda e mi fa “volevi essere cornuto? eccoti accontentato non solo me la sto scopando, adesso le svergino anche il culo”. Lei fa per dire qualcosa, ma lui l’anticipa e le dice “Stai ferma e fatti inculare, zoccola. Così sarai mia veramente”. Questa trasformazione da dolce e passionale a porco e autoritario esercita su Elisa una forma di sottomissione ed eccitazione al punto che si mette comoda e lo lascia fare senza dire nulla. Paolo incomincia prima a leccarle il buchetto vergine e poi ad infilare prima uno e poi due dita. Elisa sospira presa da godimento e dolore. Dopo 3 minuti circa si stacca sputa sul buco, si sputa sul cazzo. E senza la minima accortezza la penetra in modo deciso, fino ad infilare tutti e 23 i cm nel suo culo. Elisa, mi guarda con le lacrime agli occhi per il dolore, ma anche eccitata dalla situazione. Paolo incomincia a fare avanti indietro prima piano, e poi sempre più forte. Io la guardo tra il preoccupato e l’eccitato, e nuovamente in erezione le chiedo “Senti male”. Elisa mi risponde: “Non più, sento il suo cazzo enorme. Mammamia quanto godo, cornuto”. Piano piano dalla pecorina si passa a lei sdraiata a pancia in giù e lui sopra che la incula. Lei gira la testa ed incominciano a baciarsi mentre lui la incula forte. Poi lui le sussurra qualcosa all’orecchio, lei sorride si gira e dice guardandomi: “Dai Paolo, riempimi. Voglio che tu sia anche il primo a venirmi nel culo. Dai amore, fammi sentire tua come non ha mai fatto nessuno.” Paolo allora comincia a dare colpi sempre più forti fino a quando alza la testa mi guarda e dice: “Sto venendo, cazzo le sto venendo in culo” ed emette un gemito animalesco. Lei è li che sorride di piacere nel sentire Paolo venirle dentro, laddove nessuno era mai venuto. Si sente posseduta, amata e desiderata. Paolo si affloscia su di lei. Lei si gira. Si baciano appassionatamente. Senza nemmeno chiedere dopo 10 minuti di coccole, lui si alza si veste e vai via. Non prima di averla baciata, come farebbe un amante. Uscito Paolo dalla camera. Elisa viene verso di me, si siede a cavalcioni ed incomincia a scoparmi. Io non duro nemmeno 2 minuti, e vengo subito. A quel punto lei mi guarda e mi dice: “Ti ho accontentato, ho goduto come non mai. Ma non chiedermi di farlo più. Ok, cornuto?”. Da allora sono passati 4 mesi. Questa esperienza ha cambiato il rapporto fra me ed Elisa. Sicuramente, abbiamo dovuto anche affrontare la sua vergogna per come era stata porca come solo nei suoi sogni prima. La mia gelosia per non essere stato il primo a prenderle il sedere. Ma allo stesso tempo ci ha unito in modo speciale. Sarà un esperienza che riporteremo sempre nelle nostre fantasie insieme, e sono sicuro anche soli. Ma che non ripeteremo, perché perdere il controllo a letto è un gioco bello, bellissimo. Ma va saputo controllare.

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3 Comments

  • Emix F Emix F ha detto:

    Questi racconti assurdi, del tutto irreali; Lei che se lo fa infilare in culo senza prima farsi un clistere….?! Io ho esperienze, tante, tantissime.. ho fatto pure porno. E ti dico: sai come lo tirerebbe fuori lui?! Quale uomo esperto farebbe mai una cosa del genere?!… E poi: la posizione del “seminario”?? Ai miei tempi era MISSIONARIO…. Però l’idea c’era, e non era scritto male.

    • Coil Coil ha detto:

      Ciao, ti ringrazio per il commento. Sono abituato a scrivere altri generi, gialli romanzi, durante la 40ena ho provato a dare sfogo a qualche fantasia scoprendo il piacere di scrivere racconti hard. Ti ringrazio per le annotazioni, che terrò sicuramente presenti in futuro

  • Gianni Pannu Gianni Pannu ha detto:

    Un culo vergine che si fa entrare 23 cm in un solo colpo, mah

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