mi ritrovo troia aziendale

Ciao sono juliana vi narrero un’altro anetodo della mia vita,
Siamo agli inizi dei anno 2000 sta per entrare l’euro,che porterà cambiamenti nella nostra vita matrimoniale ,
Ho 27 anni mio marito 32
senza figli con mille sogni nel cassetto.
Io lavoro come domestica in varie famiglie,due ore li due là ,corro dalla mattina alla sera,
Mio marito autotrasportatori esce presto torna tardi,
Siamo felici investiamo i risparmi in terreni.
vogliamo realizarci e tornare nel paese di origine.
tutto andava per il meglio,
la chiusura del azienda di mio marito ci tolse le e ntratta più consistente.
in pochi mesi i nostri risparmi finiscono.
Mio marito cercava lavoro ma trovava solo lavoretti ,
Io per necessità ho fatto il più grande sbaglio della mia vita.
Ho ceduto alle lusinghe di un signore dove facevo le faccende domestiche.
sentendo la nostra dificolta economica,mi aiuta nel cercare lavoro stabile per mio marito sotto favori sesuali.
rifiuto con la conseguenza che lavoravo 5 ore al giorno,
me le riduce a un ora ,portando la nostra situazione economica al disastro totale,si aggiunge ora anche il ritardo di affitto,
Siamo al collasso totale,
il porco attendeva solo la nostra fine.
Dopo un mese lo scongiuro di aiutarci,
Lui non aspettava altro,
si alza inpiedi si cala i pantaloni e rimase in silenzio.
comprendo il suo volere,mi inginocchio e con le lacrime ai occhi inizio quel atto che sconvolgerà per sempre la mia vita sessuale.
mi dice che devo ingoiare ,
Mi serra la testa eurruttando nella mia bocca,ingoio riprimendo gli spasmi di rigetto,
Mi accarezza il volto chiedendomi se mi era piaciuto,
ingenua rispondo di sì,
Lui bene vuol dire che ogni mattina farai colazione con il mio latte giusto?
lo guardo dal basso ,
chiedendogli se poi ci aiuterà ?
lui serio questo dipenderà tutto da te ,tra 10 minuti viene il suo ex principale vedi te se riesci a convincerlo ad riasumerlo.
ma ora pulisci ,
con devozione gli ripulisce il cazzo ringraziando.
Ora vai in cucina prepara il caffè,
Sento suonare parlottare ,sento dire allora e lei la moglie del cornuto?
si vuole parlati vi lascio soli,
io ero ancora di spalle alla stufa aspettando che sgorga il caffè.
sento una mano posarsi sulla spalla,mi stavo per girarmi per conoscere il datore di mio marito,
Mi dice ferma così,
sento la sua mano scorrere lungo la schiena arriva al mio sedere,mi sossura cosa volevi chiedermi?
dico se poteva riassumere mio marito e ne sarei stata grata,
la mano si intrufolato tra le mie cosce,io le allargo permettendogli di toccarmi,
Mi prende la ciocca dei capelli con l’altra mano,mi tira facendomi innarcare e mi sussurra questo dipenderà da quanto sei disposta ad sacrificati per il cornuto,
lo sai bene che diventerà un gran cornuto vero ,
Si lo so bene,
Sento che sposta le spalline del vestito ,mi scopre i sei,
ho inzuppato la sua mano la mia fica cola umori,
allora dove sei disposta ad arrivare per lui?
cerco con la mano il suo cazzo e lo indizzo alle mie grandi labra,
Lui mmmm bene per questa cosa lo asumo con contratto a 5 euro ora,
ma se ofre altro possiamo contrattare,
lo sposto alla mia rosellina,
mmm vedo che vuoi dare il massimo,
Senti facciamo così
ora provo quello che ofri poi ci penso.
mi giro di scatole lo bacio inpregando farò quello che vuole basta che ci riporti ad una vita dignitosa,
Mi pressa alle spalle facendomi inginocchia,
succhia troia ,che vita dignitosa ai se ti fai usare come un zoccola,
e fai cornuto l’uomo che hai sposato,in piu sei così fracica che .inplorerai di essere scopata,
Ora succhia e ingoia puttana,
voi rumene basta trovare una motivazione per farvi scopare,ti garantisco che se accetti dei compromessi guadagnerai bene e ne godrai.
ora decidi cosa vuoi fare.
chiudo i occhi e lo succhio portandolo fino ha godermi in bocca,questa mattina ho già fatto due ingoio,
Apro i occhi ho ancora la cappella serrata tra le labra,
Lui sorride di soddisfazione,mi accarezza la guancia,apro la bocca per mostrare il suo carico ,chiudo ingoio e la riapro,
Lui mi fa alzare mi fissa nei occhi,
ok troia mi ai quasi convinto ,
non credere che mi accontento di un pompino,
ogni fine mese verrò ha riscuotere la mia parte,
il mio datore si appogia dietro facendomi sentire la sua di erezzione,il datore di mio marito mi presa davanti ,
gli metto le mani dietro al collo,lo bacio,mi solleva dalle cosce,sento i due membri pressare le mie due aperture,mi cala piano piano ho smorfie di dolore ,non per il suo che mi entra in fica ma quello del mio datore che sta forzando la mia rosellina,
Mi sento aprire in due ho lacrime di dolore,centimetro dopo centimetro li prendo entrambi,
si troia ne hai presi due e piangi di gioia,spingono con dicesione ,ho gemiti misti dolore e piacere,
in quella scomoda posizione con piccoli passi arriviamo in camera da letto ,
si stende con io sopra mi attira al petto,dice ora sfondala che poi io la finisco,ho passato un ora da sogno ,dio che sensazioni sono passata da un dolore allucinante ad un piacere intenso.
non mi sono mai sentita così ,
Ero disorientata felice appagata,
Rimango li sola su quel letto con pensieri ooffuscati ,
Torno a casa convinta di aver fatto la cosa giusta,
preparo la cena aspettando mio marito.
torna con un entusiasmo,dicendomi che il suo ex datore lo aveva cercato e lo metteva in prova se tutto andava bene lo assume con contratto indeterminato.
lo abraccio convinta che il mio sacrificio sia servito ha qualcosa,
era talmente euforico che nel fare l’amore non si era accorto che ero più larga.
la mattina dopo lui esce per iniziare la prova ,quando sento bussare alla porta ,non aspettavo nessuno.
Apro mi trovo il datore di mio marito con altri due uomini,
Senza chiedermi nulla entra spostandomi chiudendo la porta ,
lo guardo lui mi pressa sulle spalle dicendo in ginocchio troia,
oggi farai colazzione col succo di cazzo ,
li succhio con vergogna,
Tre cazzi da soddisfare,mi impegno prima vengono prima se ne vanno.
non fu così rimasero tutte e tre fino alle 17,
non pretesero altro solo pompini,
li ho succhiare e ingoiato per tutto il giorno,
se ne andarono via 15 minuti prima del ritorno di mio marito,
Mi dolevano le ginocchia non vi dico le mascelle ,
8 ore di pompini non li auguro a nessuno.
Mio marito rientra entusiasta e vuole portarmi a cena fuori,
Avevo lo stomaco in susbuglio ,
per la sborra ingerità,
per non dispiacerlo mi cambio e usciamo,
Mi parla di lavoro,lo vedo felice,
la notte vuole fare l’amore.
la mattina
facciamo colazione mio marito esce dopo poco rieccolo il suo datore sbianco sta con tre altri signori,
Mi ordina in ginocchio,
La prego oggi no,
non c’è la faccio a fare pompini,
è inflessibile ,dopo un po’ il dolore era insopportabile gli chiedo se posso farmi scopare,
brutta scelta,dalla padella alla brace,
Non aspettavano altro,non si saziano mai guardo l’ora vedo che sono le cinque,ho la fica Infiammata,ma loro inperteridi ci danno dentro di brutto,
sono disperata dico che tra poco rientra mio marito.
in quel momento squilla il cell non ho la forza da alzarmi me lo passano,è mio marito che mi avverte che deve fare straordinari e che non sa se tornerà prima di mezzanotte,
Mi vien da morire dico un ok a dopo.
li guardo dico basta non c’è la faccio più ,
Per tutta risposta mi presero in doppia, sono quasi svenuta ,
Ero talmente provata,che ho faticato ad sistemare la stanza e rifare il letto,
talmente stanca che mi son addormentata senza neanche farmi una doccia .
per fortuna mio marito era talmente stanco che si addormenta senza neanche cambiarsi.