Mi chiamo Marco e ho 48 anni. Oggi vi racconterò di una delle esperienze più intense e travolgenti della mia vita, che è avvenuta nella pineta di Lido di Lavinio. Era una sera d’estate, e l’aria era densa di umidità e aspettativa. Avevo organizzato questo incontro con Roberto e i suoi amici Paolo e Alan, tre uomini che avevo incontrato tramite un annuncio simile al mio. Erano noti per la loro natura dominante e per le loro preferenze senza compromessi, e io ero elettrizzato all’idea di vivere un’esperienza così estrema.
Arrivai per primo, come avevamo concordato. La pineta era un luogo ideale per quello che avevo in mente: appartato e discreto, ma con un’atmosfera carica di tensione. Mi posizionai in un punto strategico, in attesa, mentre il sole cominciava a calare e il cielo si scuriva lentamente.
Non passò molto tempo prima che sentissi dei passi decisi tra gli alberi. Roberto si fece vedere per primo, seguito da Paolo e Alan. Avevo già avuto a che fare con uomini dominanti, ma la loro presenza era qualcosa di diverso, quasi palpabile. Roberto, con il suo sguardo predatore, mi raggiunse per primo.
« Pronto a farti trattare come una troia stasera? » disse Roberto con una voce che era un misto di autorità e malizia. Non c’era spazio per esitazioni o ambiguità. Ero qui per questo, per sottomettermi completamente ai loro desideri.
« Sì, sono pronto, » risposi, cercando di mantenere la calma mentre mi avvicinavano.
Roberto mi afferrò per i capelli, tirandomi con forza e facendomi chinare la testa verso di lui. « Allora, spogliati subito, » ordinò con tono imperativo. « Non abbiamo tempo da perdere. »
Obbedii immediatamente. Con le mani tremanti, iniziai a togliermi i vestiti. Paolo si avvicinò con un sorriso sprezzante, gli occhi che brillavano di una sorta di avidità crudele.
« Muoviti, puttana, » grugnì Paolo. « Mettiti a quattro zampe e preparati a riceverci. Non abbiamo tutta la notte. »
Mi sentivo esposto e vulnerabile, ma anche incredibilmente eccitato. Mi inginocchiai e mi misi a quattro zampe, sentendo il terreno freddo e ruvido sotto di me. Alan, il più silenzioso dei tre, si avvicinò e mi diede un colpo sui fianchi, facendomi sentire il suo potere brutale.
« Apriti bene, » sussurrò Alan con un tono rauco. « Voglio sentirti urlare mentre ti scopo. »
Paolo non perse tempo e mi penetrò con forza. Il dolore e il piacere si mescolavano in un vortice selvaggio, e io non riuscivo a trattenere i gemiti mentre il suo corpo si muoveva dentro di me con una forza inesorabile. « Ti piace, vero? » ringhiò Paolo. « Stasera ti riempiamo come non hai mai immaginato. »
Roberto e Alan si posizionarono dietro di me, pronti a unirsi al caos. Roberto mi afferrò per i fianchi mentre Alan si infilava dentro di me. « Non fare il timido, » ordinò Roberto. « Devi sentirlo tutto, e devi gemere per noi. »
Il ritmo divenne frenetico, i loro corpi si muovevano all’unisono, penetrandomi e riempiendomi con una furia che mi faceva perdere il controllo. La pineta era riempita dai miei gemiti e dai loro comandi crudi.
« Prendilo tutto, troia, » urlò Roberto mentre spingeva più forte. « Ti riempiamo di sborra fino a farlo scoppiare. »
Il climax fu una esplosione di piacere e intensità che mi fece tremare. Ogni parte di me era invasa da sensazioni travolgenti, e il mio corpo si contorceva sotto di loro. Quando finalmente si liberarono dentro di me, uno dopo l’altro, sentii l’onda di piacere che mi travolgeva completamente.
Quando tutto finì, mi ritrovai a terra, esausto e svuotato. Roberto si avvicinò, mi diede una pacca sul sedere e disse, « Sei stato un buon cagnolino stasera. La prossima volta, porteremo altri amici. Vediamo se riesci a reggere il colpo. »
Li guardai allontanarsi, il corpo ancora tremante ma con un sorriso soddisfatto. Sapevo che non era finita. La prossima volta sarebbe stata ancora più intensa, e io ero già pronto per affrontarla.
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…
Grazie davvero, sono racconti di pura fantasia. Da quando ho scoperto la scrittura come valore terapeutico, la utilizzo per mettere…