VOGLIA DI CAZZO A MILAZZO
Gli sorrido e dei vestiti mi sbarazzo,
La topa mi bolle, come pentola di striga
Gli sorrido e dei vestiti mi sbarazzo,
La topa mi bolle, come pentola di striga
Il ricordo dell'ultima volta che feci l'amore con mia sorella, quella sera rappresentò la nostra separazione consensuale, anche se appagati da anni di sesso innocente
Si scambiavano sguardi ammiccanti, si sfioravano a vicenda senza che nessuno potesse vederli, uno si mordeva il labbro inferiore, l’altro, per scaricare la tensione si stringeva la coscia con una mano. Jhon e Roger si trovavano nella particolare situazione in cui avevano ospiti in casa, ma morivano dalla voglia di restare soli per sbizzarrirsi in ogni angolo dell'appartamento e raggiungere due o tre orgasmi a testa...
Durante l'ultimo periodo di permanenza in una grande città del nord, durato alcuni anni, ho scoperto di avere una particolare sintonia con una collega. Avevamo gli stessi problemi, gli stessi gusti, avevamo frequentato lo stesso tipo di scuole, insomma, eravamo parecchio in sintonia. Lei, che per sicurezza chiamerò Sofia, era una donna sposata, come me non troppo felicemente, aveva circa 40 anni (io quasi 50), e non era la classica "bellona" per la quale si perde la testa. Visetto normale, fisico normale, anzi, direi un po' sottotono dal punto di vista dell'attributo che più di tutti caratterizza la femminilità e catalizza l'attenzione di noi maschietti, ossia il seno. In compenso aveva un misto di sensualità e carica erotica inconsapevolmente indossata che si esprimeva in un lato B da infarto
Giochi di gioventù tra una coppia di fratelli e sorella che nel corso della loro giovinezza si ritrovano in tenero ed innoccente rapporto incestuoso, nato dal desiderio di conoscersi meglio e cedere alle identiche passioni. Un gioco durato per oltre cinque anni con dei rapporti non occasionali e furtivi
In un freddo pomeriggio invernale di studio mi diletto con una delle mie più grandi perversioni a casa di un'amica: un paio di scarpe e delle murptandine lasciat incustodite e tutto cambia...vuoi vedere che anche i pomeriggi di studio possono poi diventare interessante e piacevoli?!
Al ritorno da una gita domenicale, la mia amica e compagna di Università dall'aria casta e pura mi mostra l'altra faccia della medaglia, mostrandomi tutto quello che sapeva fare e superando di mol ogni mia più rosea aspettativa. Chi l’avrebbe mai immaginato
Storia di fantasia.. spero ancora per poco. Amo i rapporti orali e racconto di me stesso e di quello che con coraggio vorrei fare. Mi piacerebbe ricevere commenti. Sia positivi che negativi. Anche parlare di queste sensazioni che molti uomini provano potrebbe essere terapeutico. Per me scrivere lo è stato. Mi auguro scriviate in tanti e che tra questi ci sia un "Fausto" disposto a farsi dare piacere.
raccontiamo stile diario le nostre avventure.. ecco come iniziammo...
quella sera avevo solo voglia di chiudermi in casa ma le mi amiche mi obbligarono