Fine serata

Quella che vi voglio raccontare è una storia vera che mi è capitata qualche settimana fa.
Stavo guidando la mia macchina tornando da una festa a casa di mia sorella. Era Il suo compleanno, un sacco di gente sconosciuta e le solite sue amiche che conoscevo già. Era tardi, quasi le quattro del mattino e la serata era stata simpatica, e lo sarebbe stata di più se quella morettina che ho seguito per tutta la serata mi avesso chiesto di finirla con lei….
ma purtroppo suo marito le ha portato il cappotto e se ne sono usciti prima di me.
A quel punto la serata era finita…il resto della fauna femminile non era neanche degno di nota…e io non ne avevo voglia di farmi la solita scopatina con una delle amiche di mia sorella.
All’improvviso la luce del cellulare che s’illumina. Lo appoggio sempre sul sedile di fianco e non metto mai la suoneria. Le suonerie disturbano.
Lo guardo e immagino il saluto di mia sorella o l’invito di una delle sue amiche a finire la serata da quelche parte.
lo prendo e guardo il mittente…..non c’è il nome e non riconosco neanche il numero…..apro il il messaggio e leggo:” se tua moglie non ti lascia uscire allora chiamami quando sei solo che ti faccio impazzire…ti voglio..”

Rallento quasi a fermarmi e rileggo il messaggio.
Sorrido tra me e me e penso al destinatario…..al suo messaggio mancato..alla sua attesa.. e penso a lei …a come deve averne voglia…
a quel desiderio di concedere anche solo un attimo di felicità al suo amante…
dall’autoradio esce una canzone che conosco…”Heroes” di David Bowie
mi trovo a cantarla metre riparto con la macchina….”we can be heroes…just for one day” …si..quanto volte ho pensato al reale significato di questa frase…”possiamo essere eroi anche se per un giorno solo”….
spesso mi aiutato ad andare oltre a certe paure…a muri invisibili costruiti dentro la mia testa……
“possiamo essere eroi…..”

mi fermo…riprendo il cellulare e digito velocemente….” non sono il tuo amante e credo che tu aspetterei invano una sua risposta..il tuo msg è arrivato a me…..”
ecco fatto…adesso ne rimanderà un altro stando attenta a non sbagliare il numero di nuovo….ero soddisfatto…avevo ricomposto il futuro…
per un istante ho avuto un pezzo del loro destino tra le mie mani….
bowie..continua…e io mi avvicino a casa…
di nuovo la luce dal cellulare…..un messaggio…-chisei?-
accidenti e adesso? è tardi non ho molta voglia di rispondere..ma come faccio …non posso lasciarla li..e poi …..questa sconosciuta del cellulare mi incuriosisce….soprattutto la sua frase…”..chiamami che ti faccio impazzire…”
è inutile negarlo….in quel momento avrei dato qualsiasi cosa per sentire la sua voce……
mi fermo di nuovo e rispondo..”..sono David Bowie..e ho interrotto la mia canzone per voi….mi dispiaceva che LUI non potesse sentirti questa notte…buon proseguimento….”
mando il messaggio e rimango immobile dentro la macchina con lo sguardo fisso sul display..in attesa di una sua risposta..e forse di una sua chiamata….speravo di averla incuriosita…anzi lo volevo con tutte le forze….
dopo cinque minuti..nulla..dopo dieci…nulla…
a quel punto pensai che stava facendo impazzire il suo amante per telefono cosi come aveva promesso….
riaccesi la macchina e infilai l’ultimo vialetto prima di casa….
deluso ..ma anche emozionato per quell’incontro inatteso..
sono sempre stato fatalista e se doveva accadere qualche cosa prima o poi sarebbe accaduta….la mia parte del buon samaritano era fatta….

parcheggiai la macchina e salii le scale di casa…..
entrai e posai il cellulare sul tavolino nell’ingresso quando all’improvviso di nuovo la luce nel display che s’illumina….
mi avvento sul cellulare e guardo il messaggio…
” grazie di tutto! questa sera hai fatto felice due uomini”…..

sorrisi tra me e me..spensi il cellulare e me ne andai a letto.