Giochino in tre: ottavo atto

A me è venuta l’idea di andare in un club privee da sola per succhiare quanti cazzi voglio senza per questo venire meno al coinvolgimento che ho con Simona e G.
Ebbene vado, ma ho una sorpresa appena entro ossia ci sono Simona e G. che si stanno dando da fare in un divanetto sotto gli occhi di tutti.
Io da un lato sono eccitata, dall’altro arrabbiata perché non mi hanno detto nulla, ma d’altrocanto anche io sono venuta qui da sola.
Mi avvicino loro lì per lì non mi vogliono, ma poi mi vedono e quindi mi fanno posto ossia mi baciano sulla bocca tutti e due mi spogliano e iniziano a succhiarmi e a leccarmi dappertutto. Io sono felice, ma sento un cazzo estraneo e non so che fare.
G. mi dice di procedere e quindi dico al tizio che mi può inculare mentre G. mi bacia sulla bocca e Simona mi succhia i capezzoli.
Vengo rapidamente, altri si vorrebbero avvicinare, ma io non li voglio quindi dico a Simona di provare un altro cazzo e lei si sdraia e si trova penetrata da un nero con un cazzo gigantesco che le strappa gemiti sempre più forti di piacere fino a che non gli sborra nella fica. Io provvedo a pulirla con la mia lingua.
A questo punto, una donna si avvicina a G. è molto bella e sensuale, lui non la fa attendere e la penetra con forza facendola gemere, gemere, gemere di piacere.
A questo punto, decidiamo di andare in una stanza privata per giocare e parlare da soli e ci diciamo che è stato eccitante provare altri partner, ma va bene una volta, per il resto siamo soddisfattissimi delle nostre orge. G. ci bacia in bocca entrambe ci bacia i seni va giù fino alle nostre fiche che lecca, lecca, lecca facendoci raggiungere un altro orgasmo potente. Quindi, io e Simona lo baciamo mettiamo le nostre mani sul pacco che inizia a inturgidirsi finchè è in piena erezione e gli diciamo che lo vogliamo dentro di noi, culo o fica. sta a lui decidere. Lui ci fà mettere a pecorina e ci incula tutte e due facendoci godere, godere, godere fino a farci dimenticare tutto.