La prima volta di tante cose

Cose che accadono

Ciao, scrivo perché ho il desiderio di raccontare cosa può accadere ad una donna normale come tante…
Mi chiamo Floriana , Siciliana… vivo in provincia di Siracusa e sono dentista.

Conduco una vita normale, molto lavoro, famiglia… (sono la più grande di due sorelle e un fratello ) ma single per scelta.

Due mesi fa decido di prendermi una breve vacanza, vado sulla neve, non so sciare ma amo quelle atmosfere.
Tra tanti clienti del mio studio ho anche dei ragazzi extracomunitari, tutti molto gentili che si sono integrati con successo nelle nostre città.

Arrivata in hotel… check in e poi camera, dopo 2 min arrivano i bagagli, e sento: dottoressa ma che piacere… mi volto verso la porta e mi trovo un mio paziente Azel…

Ehi… Azel, che ci fai qui???

Dottoressa ho accettato una proposta di lavoro per 3 mesi, pagano bene e per me è importante fare nuove esperienze.

Ottima scelta Azel, sono molto felice per te.

Dottoressa si scriva il mio numero, qualsiasi cosa le possa servire mi chiami subito.

Grazie Azel sei un tesoro.
Mi scrivo il suo numero, non si sa mai.
È un ragazzo delizioso.!

I primi due giorni mi dedico alla spa, super trattamenti.. E grande relax.
Poi decido di fare delle escursioni e passeggiate, ci sono posti incantevoli.

In una delle passeggiate mi ritrovo in un après sky, i famosi bar dopo le sciate etc… etc…
Bellissimo, mi prendo un bel cocktail… e mi godo il paesaggio…
Dottoressaaaaa….

Azel, ma sei ovunque..!!!

Oggi è il mio giorno libero… prendo lezioni di sci…

Eh bravo… però ti prego, chiamami Floriana!
Vieni siediti con me, beviamo una cosa insieme!

Io ho 45 anni, mi reputo una bella donna, lavoro tanto ma ho anche tanta cura di me e tutte le mie amiche mi dicono che ho un fisico pazzesco.

Sono molto corteggiata, ho avuto poche relazioni, tutte lunghe ma alla fine noiose.

Con Azel discutiamo di varie cose, è un ragazzo intelligente.
Mentre siamo seduti arriva una coppia e due ragazzoni, anche essi di colore, salutano Azel calorosamente, lui fa le presentazioni, ma poco dopo decido di rientrare in hotel.
Ciao Azel, ci vediamo in hotel, piacere ragazzi, buona permanenza!
Il pomeriggio mi faccio un giro per i negozi, in uno dei negozi mi regalano un invito per una serata in un locale, dalle foto sembra bello.
Dopo la cena mi metto in tiro e vado alla festa… incontro Azel, dottoressa ma sei bellissima,..
Azel… grazie.

Come dalle foto il luogo è bellissimo, molto elegante e c’è anche bella gente, non tanta per fortuna.
La musica è ottima, molto esotica direi, ordino un cocktail e scatto qualche foto per le mie amiche.
Ma buonasera…mi serve il cocktail uno degli amici di Azel conosciuti la mattina.
Ciao, lavori qui quindi?
In realtà sono uno dei soci…
Ah.. Bravo, rispondo.
Mi posso sedere un attimo? Mi chiede
Certo che si… allora raccontami, da quanto avete aperto? È un posto bellissimo.
In realtà esiste da 3 anni, poi per via delle restrizioni è rimasto chiuso per due, noi eravamo 3 dipendenti e abbiamo deciso di rilevarlo, adesso sta andando bene.

Bravissimi davvero, scusa non ricordo il tuo nome…
Tobia, anche se in realtà è Tobui

Ah carino Tobui, anche tu del Senegal?

Sono del Kenia, ma ho vissuto in Senegal.

Tobia è un bellissimo ragazzo, ho sempre preferito le carnagioni chiare ma lui è notevole, mi faccio un selfie con lui e lo giro alle amiche.
Non vi dico i commenti…

La serata è molto piacevole, Tobia mi ha presentato una coppia Veneta simpaticissima…
Balliamo anche un po’, c’è una bella atmosfera.
Intorno l’una decido di rientrare in hotel, per il tragitto mi accompagna Tobia che oltretutto mi ha offerto i drink, ci salutiamo… e mi da un bacio sulle labbra, che accetto con piacere.
Arrivata in camera mi spoglio, mi faccio una doccia veloce e mi seggo un po’ sul divano x cazzeggiare con le amiche…
Sento bussare alla porta, apro e trovo Azel.
Scusa Floriana, ma aveva chiamato Tobia, forse avevi perso un bracciale, è tuo questo?

Oddio si… cavolo, non mi ero accorta. Vieni Azel entra non stare davanti la porta.

Io mi ero dimenticata in tutto questo che ero con solo un telo bagno addosso… ma ormai.

Beviamoci qualcosa dai…
Adoro le bottiglie mignon degli hotel, una cosa old style sempre gradita.
Hai finito il turno di lavoro?

Si ma già da un bel po’, ero al bar con un amico quando mi ha chiamato Tobia.

Mi accorgo che mi guarda tra le gambe, ma sarà per l’effetto alcol, ormai in abbondanza nel mio corpo, il bacio di Tobia… non cambio la mia posizione, e presumo che si possa vedere un bel po’…

Azel ma non sei fidanzato?

Non più, avevo una ragazza a Siracusa ma poi lei aveva problemi con i suoi… così ho preferito chiuderla, non amo i casini.

Hai ragione… e poi i legami a volte diventano un serio limite,
Si alza e mi prepara un altro drink
Me lo porta e si siede accanto a me.
Sento il suo calore… ha delle mani bellissime… lui mi guarda in direzione del seno, non so come è perché ho un raptus, mi sciolgo il nodo del telo che si apre e resto nuda… e aggiungo : così mi puoi guardare meglio!
Mi bacia e mi prende i miei abbondanti seni con le sue mani, lui mi prende la mano e la mette sul suo sesso….è…è.. gigantesco, durissimo sembra di pietra, mi tocca tra le gambe, mi sento già un lago…
Si abbassa è inizia a leccarmi… lo voglio spogliare.. Si toglie tutto, è marmoreo, appena vedo il suo cazzo resto sconvolta, sembra un braccio… lo prendo, lo lecco…difficile farlo entrare in bocca.. Mhhhhhhhh che meraviglia
Mi gira per un 69 da sballo….mi fa godere subito, quel cazzo in bocca è una delizia.
Lo voglio dentro, così mi metto sopra di lui e mi faccio penetrare come una troia, anche qui ho un altro orgasmo pauroso… lui mi tocca con passione con quelle mani stupende.
Lo bacio, la sua lingua la trovo tutta dentro la bocca… sono estasiata… mi dice qualcosa…sono coinvolta in modo assurdo…
Non ti capisco…coaa mi dici, a mala pena riesco a farfugliare…
Sento la parola Tobia…

Tobia… si… ahhhhhh.. Mhhhhh

Lo vuoi adesso insieme a noi….?

Eh… cheeee… ahhhhhh dici… non capisco….ah ah ah

Sentire quel cazzo dentro mi annebbia… non capisco….

Lo vuoi….?….

Si…. Si….(le mie risposte non erano lucide o riferite a qualcosa)

Sento un rumore dietro di me…
Ma cosa…..?
Azel mi baciava nel collo, mi teneva i glutei e metteva due dita nel mio ano… stavo godendo come una pazza, cosa accadeva attorno non mi interessava… ma quando… mi trovo un corpo nudo, nero davanti a me… alzo gli occhi… vedo un altro cazzo enorme… Tobiaaa!!!!!
Ma come… come sei arrivato…. Nudo… mi prende la testa e mi ficca il suo cazzo in bocca…
È la prima volta che mi trovo con due uomini e oltretutto neri, mai pensato potesse accadermi, ma è favoloso.
O le mie mani nei glutei marmorei di Tobia, lo spingo verso la mia bocca, quel cazzo enorme mi sta riempendo sino alla gola…

Azel mi domina, mi gira e mi metto in ginocchio, viene dietro e mi prende con la stessa foga… riposo un po’ le fauci masturbando quell’arnese perfetto… poi lo riprendo tutto… tra le spinte di Azel… che intanto mi penetra il culo con quasi tutta la mano, sarò al quarto orgasmo.
Tobia, si infila sotto di me… Azel gli da spazio, sento uscire Azel dalla mia fica ed entrare il cazzo leggermente più piccolo ma sempre gigante di Tobia,..
Azel adesso massaggia il mio buco anale con la punta del suo mostro, sto provando sensazioni assurde, entra… ahhhhhh dolore pazzesco… piano ti prego…esce e poi rientra piano… ecco si…cosi…
O mamma…. Ne ho due dentro, sto diventando pazza di piacere… mi scopano così.. Per almeno mezz’ora, sono Bravissimi.
Ora li vorrei fare venire… si mettono davanti a me… si masturbano, li guardo con avidità, sembrano due cavalli…
Ohhhhhhh il primo viene nelle mie tette… le inonda… il secondo me la mette in bocca… si fottimela… fammi sentire il tuo caldo sperma, incredibile… eccolo… caldissimo. Mmmmmmmm buono, tutto nella gola….mi fuoriesce dalla labbra… è una cosa pazzesca… continuo a succhiarlo sino a quando non grida dal dolore…. Il mio Azel… è un vero toro da monta.

È stata un esperienza aliena… la mia prima vera trasgressione vissuta con un mio paziente Senegalese e il suo bellissimo amico, super dotati!!

Mi addormento… ma se volete saperlo… non vedo l’ora di rifarlo!

Flo.