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GRAZIA E IL GIOVANE RAGAZZO

By 23 Dicembre 2021No Comments

Finita l’estate io e Grazia rientriamo a casa.

In questi anni sono proliferati i negozi di frutta e verdura gestiti da stranieri.

Vicino alla nostra abitazione è aperto un negozio gestito da una famiglia rumena.

La comodità di trovare frutta e verdura quasi sempre, ha fatto in modo che iniziassimo a servirsi da loro.

Il babbo si chiama Nicola ed è un uomo di 42 anni ben portati, fisico asciutto , moro, alto 175 cm; la moglie si chiama Maria , 40 anni, mora, capelli lunghi e riccioluti, bel fisico con due belle tette.

I figli sono Mihaela, 21 anni anche lei ha preso dalla mamma, mora, riccioluta, occhi neri e due belle tette; il fratello Ioan, 19 anni alto , capelli corti neri, fisico tonico e bel viso.

Con il passare del tempo hanno iniziato a conoscerci e a servirci con la consegna a domicilio.
Il babbo e la mamma sono di solito in negozio e i due figli fanno le consegne, anzi , quasi sempre mandano Ioan all’abitazione del cliente.

Maria , parlando con Grazia ha saputo che insegna italiano alle superiori e si è confidata che Ioan non riesce a prendere la sufficienza in italiano, anzi è ancora in 3 superiore aggiungendo che forse la causa dipende dal fatto che sono arrivati in Italia da dieci anni

Mia moglie, pensa a quello che le aveva detto Maria e appena rientrati dal mare mi confida che le piacerebbe dare qualche lezione a Ioan per aiutarlo nella lingua italiana.

Io la guardo e le dico che non ci sono problemi per me, le consiglio anche di dirlo a Maria e chiedere che tipo di ragazzo è Ioan.

Un sabato pomeriggio andiamo a prendere la frutta e Grazia, vedendo Maria e suo marito propone di poter dare delle ripetizioni di Italiano a Ioan per cercare di aiutarlo un pochino.

Maria e Nicola si guardano e sorridendo le rispondono che sono onorati di questa proposta e chiamano Ioan per dargli la notizia.

Lui arriva in pantaloncini e maglietta e appena saputo la notizia si dice contento e diventa rosso.

Grazia prende in mano la situazione e chiede a entrambi i genitori che tipo di ragazzo sia Ioan; loro rispondono che è fin troppo bravo, rispettoso, senza grilli per la testa .

Mia moglie rivolgendosi a lui chiede se ha la fidanzata, lui non risponde ma Nicola le dice che è molto timido con le ragazze e aggiunge : forse perché non si sente molto sicuro nel parlare ed ha paura di fare brutta figura.

La cosa mi incuriosisce e guardando Ioan gli chiedo se mi può dire con quale ragazza gli piacerebbe avere una relazione.

Lui guarda i genitori, forse non aveva mai fatto una confessione del genere.
Mi risponde dicendo che a lui piace la ragazza bionda, carnato chiaro, occhi azzurri e un po’ in carne.

Mentre arriva anche la sorella, provo a farmi più audace.

Ma fisicamente come la vorresti?

Il ragazzo capisce al volo a cosa mi riferisco e dice che gli piacciono quelle con i seni belli grossi e il didietro abbastanza abbondante.

Mihaela sentendo quelle affermazioni del fratello guarda tutti stupita e non capisce come si sia arrivati a quelle confessioni.

Grazia, ascoltata la risposta dice che potrebbe iniziare con le ripetizioni il sabato pomeriggio, così da toglierlo dalle consegne.

Nicola, le dice che se vuole può fare ripetizione da loro nell’appartamento sopra il negozio; a Grazia va bene e fissa per la settimana successiva di fine settembre.

Rientrando a casa e parlando di quanto accaduto faccio notare che la descrizione fisica che ha fatto Ioan si riferiva a lei.
Grazia mi guarda e la prima cosa che mi dice: Te sei grullo e pervertito!!!

Il sabato pomeriggio si prepara, indossa una tuta e esce di casa verso le 15.

Verso le 17 vado a riprenderla e nello stesso tempo compro un po’ di frutta.

Grazia appare da una porta sul retro e dice a Maria che Ioan è volenteroso e intelligente e pensa che possano servire solo poche lezioni perché possa prendere confidenza con l’Italiano soprattutto scritto.

Maria la ringrazia e mentre usciamo Grazia si gira e dice che , per comodità , dal prossimo sabato sarebbe meglio che il ragazzo venisse a casa nostra.

Io rimango un po’ sorpreso, i genitori di Ioan dicono che va bene e sperano di non disturbare troppo.
Grazia li guarda e dice loro a sabato prossimo.

Durante il breve tragitto che facciamo per tornare a casa , Grazia mi parla e dice che avevo ragione; il ragazzo ha fatto proprio la sua descrizione.

Io le domando come mai ha cambiato idea e lei guardandomi mi dice che Ioan non ha tolto gli occhi dal suo seno strinto nella giacca della tuta.

La cosa mi intriga e capisco anche come mai Grazia voglia farlo venire a casa.

Il sabato arriva, Grazia mi dice che quando arriva il ragazzo non devo andare via ma rimanere in casa.

All’ora stabilita Il campanello suona, è Ioan, lo faccio entrare.

Lo porto in salotto e gli dico se vuole da bere qualcosa, lui mi risponde di no.

Arriva Grazia, indossa un paio di fuseaux aderenti e una camicetta corta bianca che fa intravedere il reggiseno nero.

Vedo che Ioan la squadra e lei si gira mostrando il segno del perizoma che entra dentro lo spacco del culo.

Si mette a sedere vicino al ragazzo e apre il libro; lui è diventato rosso e credo che si sia anche eccitato alla sua visione.

Esco dalla stanza e vado in cucina, non chiudo la porta, voglio vedere come si comporta mia moglie.

Il tempo passa, sento Grazia che parla interpellando molte volte il ragazzo.

Ogni tanto guardo e vedo che lei si è avvicinata molto e inizia con la mano a toccare prima il braccio, poi la mano complimentandosi per quello che risponde.

Manca poco alla fine della lezione e mi avvicino alla porta del salotto, in quel preciso istante Grazia, vedendomi entrare, appoggia la mano sulla gamba di Ioan e inizia a accarezzarla.

Il ragazzo , guarda la sua mano che piano piano la mano inizia a massaggiare la coscia e l’interno coscia fino al cavallo dei pantaloni.

Assisto alla situazione e inizio ad eccitarmi.

Ioan rimane sorpreso della mossa di mia moglie, diventa rosso, inizia a chiudere gli occhi e capisco che se Grazia continua, lui viene nei pantaloni.

Lei insiste e dopo poco vedo il ragazzo mordersi le labbra, stende e irrigidisce le gambe ….. sta venendo nelle mutande.

Grazia si alza e dice a Ioan che la lezione è finita.

Il ragazzo rimane sempre a sedere, si vergogna; mi avvicino e gli chiedo se vuole andare in bagno.

Lui annuisce e mentre si alza mette le mani davanti ai pantaloni, riesco a capire che è venuto e intravedendo una macchia scura capisco che è venuto copiosamente.

Ioan esce dal bagno dopo 10 minuti, prende i libri e li mette davanti a coprire la macchia dello sperma.

Prima di andare via lo fermo alla porta e gli faccio alcune domande.

La prima domanda è se la descrizione che mi aveva fatto corrispondeva a Grazia. Lui non nasconde niente e risponde di si, dicendo che è una bella donna e le piacciono tutte le sue forme.

Poi gli chiedo se è mai stato con una donna e lui mi guarda e risponde che è sempre vergine.

Di seguito mi faccio più intraprendente e chiedo se gli piacerebbe che le prossime volte Grazia fosse più premurosa nei suoi confronti magari si vestisse in modo più eccitante, da far intravedere anche qualcosa, sempre però con me in presenza.

Lui non sa cosa rispondere, prova a dirmi che vorrebbe essere da solo con lei, poi capisce il mio desiderio e risponde di si…la vuole vedere più eccitante anche in mia presenza.

Lo saluto e dopo che è uscito chiudo la porta.

Appena vado in salotto Grazia dice di aver sentito tutto ed è disposta a continuare ad aiutare Ioan in italiano ma soprattutto ad aiutarlo a perdere la verginità.

E’ un sabato di metà ottobre, fa ancora caldo quando alla porta suona Ioan per la consueta lezione di Italiano.

Il ragazzo indossa una maglietta di cotone e i pantaloncini corti.

Grazia si presenta ai suoi occhi con gonna ampia sotto al ginocchio e maglietta di cotone aderente.

Ioan rimane senza parole quando , vedendo Grazia, capisce che sotto la maglietta non indossa il reggiseno e i capezzoli sono ben evidenti.

Grazia facendo finta di niente inizia la lezione ed io in cucina ogni tanto sbircio i loro comportamenti.

Dopo circa un’oretta si interrompe e chiede al ragazzo: “Ioan ho visto che durante la lezione ti sei toccato parecchio i pantaloni”

Lui le risponde balbettando: “Grazia non è vero….mmmm… un pochino si”

Grazia continua: “Ti sei eccitato vedendo i miei seni con i capezzoli ritti?”

Ioan le risponde di si , si è molto eccitato.

A sentire queste domande entro anche io in salotto.

Grazia lo guarda e gli dice che è normale alla tua età avere questo tipo di reazione, penso però che sia meglio che liberi il tuo cazzo altrimenti fa male così schiacciato nei pantaloni.

Lui si ritrae e diventa rosso, ma Grazia lo invita ad abbassare i pantaloni e le mutande.

Esegue gli ordini di lei…Grazia sa molto bene che un ragazzo vergine può venire molto in fretta se stimolato.

Il cazzo di Ioan è libero e, devo ammettere che è anche ben dotato.

Grazia inizia ad accarezzarlo, lo tiene delicatamente tra il pollice e l’indice; avvicina la sua bocca a quella del ragazzo e con le sue labbra ha aperto la bocca del ragazzo e ne ha assaporato la lingua.

Ioan è rosso ed eccitato ma anche Grazia inizia ad eccitarsi.

Si è staccata da lui e con entrambe le mani, si è tolta la gonna e la maglietta lasciando i suoi seni liberi e rimanendo nuda solamente con il perizoma.

Gli dice che è bellissimo toccarsi reciprocamente e prende una mano di lui e la mette sul tessuto del perizoma.

Ioan si lascia guidare e Grazia dice: Mettimi un dito nella fica mentre io ti tocco il cazzo.

Le labbra di lei cercano quelle del ragazzo e ricominciano a baciarsi.

Vedo che Ioan inizia ad esplorare la fica di Grazia mentre lei massaggia il suo cazzo.

Sposta il bordo del perizoma e trova il pube depilato, infila il dito medio, sente umido esplora la fessura e poi affonda più decisamente facendola gemere.

Ioan al gemito di Grazia si eccita ancora di più, la cappella è rossa e vedo che dalla sua fessura inizia ad uscire del liquido fino ad avere una immediata eiaculazione con un bel getto di sborra.

Grazia continua a massaggiarlo fino a quando le pulsazioni del suo cazzo non si sono fermate, si alza e mentre lo pulisce con i fazzolettini gli ha chiesto se gli è piaciuto.

Il ragazzo risponde affermativamente e mentre ascolta la risposta di Ioan, Grazia lo bacia nuovamente.

Capisco dalle parole di Grazia che ha appena cominciato, sapendo che ai ragazzi diventa subito duro gli ha detto che la seconda erezione dura più della prima.

Vuole essere scopata da quel ragazzo così timido; si mette sdraiata sul divano a gambe larghe, Ioan davanti alla sua fica con il cazzo bello duro.

Grazia prende in mano la sua asta e inizia a passarla lungo le grandi labbra aperte in attesa di ricevere quel cazzo .

Il glande stuzzica il clitoride aumentando ad entrambi l’eccitazione, ormai sta solo aspettando di entrare.
Ioan non resiste e la cappella entra con un colpo secco facendo sussultare Grazia per la veemenza.

Inizia a stantuffarla ma non riesce ad essere costante nella velocità.
Grazia si sfila il cazzo e si mette a pecorina.

Ioan sa subito cosa fare e infila il cazzo in fica senza problemi; con entrambe le mani cerca i capezzoli di Grazia e inizia a strizzarli delicatamente.

A mia moglie piace molto essere toccata sui seni e le piace maggiormente il modo delicato di Ioan; dirige il ritmo della scopata.

Vuole sfruttare tutta la gioventù di lui e dopo poco cambia posizione.

Fa sdraiare Ioan sul tappeto , si mette sopra di lui e si fa impalare dal cazzo eretto.

Inizia a dosare i movimenti cosicche’ la penetrazione arrivasse fino in fondo in modo da sentire il cazzo duro fino in fondo all’utero.

Sto assistendo ad uno spettacolo splendido, Grazia si china sul viso di Ioan , lo bacia, morde e stuzzica con la lingua le orecchie di lui, gli pizzica i capezzoli.

Sente il cazzo dentro che si muove, ha la fica bagnata….poi ad un tratto un sussulto Ioan è venuto dentro alla fica di Grazia; lei continua a muoversi per sfruttare il cazzo prima che si afflosci.

Viene anche lei con un flebile gemito di piacere.

Si sdraia sul corpo di lui , mi guarda soddisfatta della cavalcata avuta, fa uscire il cazzo dalla vagina e gli da un bacio sulla cappella mentre si affloscia glielo accarezza ancora, felice di essere stata lei a sverginarlo.

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