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Erotici Racconti

Non avrei dovuto farlo

By 28 Settembre 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti,mi chiamo Luca ho 35 anni e sono sposato con Daniela,di due anni più giovane di me,da circa 5 anni;ancora non abbiamo figli ma speriamo presto di averne.
Daniela è una bellissima donna,ha la quarta di seno,corpo snello, è alta 1,75 cm,ha i capelli lunghi e scuri,come gli occhi e ha uno stupendo culo a mandolino.
La storia che sto per raccontarvi è successa poco più di un anno fa.
Erano le due di pomeriggio,io ero a casa da solo e mentre cercavo un vecchio orologio in camera da letto,trovai un oggetto simile ad un dildo di plastica verde,oggetto che non avevo mai visto prima,sicuramente acquistato in segreto da Daniela;analizzandolo meglio vidi che all’esterno vi era un pulsante.
Allora provai a premerlo e dalla punta uscì un getto di una strana sostanza,andai allora aprendere un fazzoletto per pulire per terra e dopo scoprii che all’interno del dildo vi era un contenitore di plastica trasparente,lo svitai e lo estrassi dal dildo constatando che era pieno per metà,decisi allora di riportarlo a livello per evitare che mia moglie se ne accorgesse,cercai di capire allora cosa fosse la sostanza al suo interno e sentii che profumava,capii allora che era qualche olio essenziale per la pelle o qualcosa del genere,pensai allora di aggiungervi dell’acqua,ma poi mi venne un’altra idea;siccome è di mia moglie,perché non sborrarci dentro ? andai quindi a prendere un piccolo imbuto,lo posizionai sul contenitore e cominciai a masturbarmi pensando a mia moglie che usava quel dildo,dopo 6-7 minuti venni riempiendo l’imbuto e tutto il contenitore,cè ne era così tanta che addirittura il contenitore andò di sopra,si sporcò anche per terra e dopo aver pulito,rimisi il contenitore nel dildo e riposi il dildo dove lo avevo trovato.
Alle tre del pomeriggio uscì per andare al lavoro,sapendo che sarei rientrato a tarda serata(22:30)per una riunione.
Fortunatamente però la riunione saltò e quindi riuscii a liberarmi per le 19:00,andai allora a casa arrivandovi alle 19:30,una volta entrato non trovai nessuno,però siccome la porta non era chiusa a chiave,mia moglie doveva essere in casa.
Siccome in sala e in cucina non c’era,andai al piano si sopra e appena arrivai sentii dei gemiti provenienti dalla camera da letto,dato che la porta era socchiusa,guardai dentro e vidi una cosa che non mi sarei mai aspettato di vedere;mia moglie e la sua amica Laura completamente nude sul nostro letto;Laura ha la stessa età di mia moglie ed è sposata da circa due anni,anche lei non ha figli.
Quei gemiti li faceva Laura,perché mia moglie le stava massaggiando la figa,dopo di che mia moglie si mise a trafficare nel mobile e tornò sul letto con due Dildi in mano,uno era un normalissimo dildo rosa,mentre l’altro era quello verde che avevo trovato nel pomeriggio;mi agitai parecchio quando vidi mia moglie dare il dilo verde alla sua amica,infatti poi cominciarono a usare i dildi nelle loro fighe,muovendoli avanti e indietro sempre più velocemente,mia moglie erea in ginocchio,mentra la sua amica le era davanti,sdraiata a pancia in su,con le gambe aperte e la figa verso mia moglie,dopo alcuni minuti che andavano avanti così,mi si gelò il sangue vedendo mia moglie che rapidamente si chinava in avanti e premeva il tasto sul dildo che stava usando la sua amica,mia moglie tenne premuto il tasto per circa un minuto,poi lo lasciò,dopo di chè ebbero un orgasmo insieme.
Quando la sua amica si tolse il dildo dalla figa,da quest’ultima colò fuori un liquido biancastro,capì che ero nei guai,perché involontariamente mia moglie aveva,forse,ingravidato una sua amica con il mio sperma.
Dopo aver visto quella scena corsi giù in salotto e uscii di casa,dopo aver girovagato per la città senza meta,tornai a casa come se nulla fosse successo,come se tornassi dalla riunione,ovviamente mia moglie era a casa da sola,io ero agitato ma non dissi niente a mia moglie e alla sua amica e ancora oggi non sanno niente;la cosa che mi preoccupa e che due settimane dopo quell’evento,Laura si scoprì incinta e dopo nove mesi naque un maschietto;ma siccome mai nessuno dovrà sapere di questa storia,non saprò neanche se questo bambino è veramente mio figlio.

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