per caso un deisderio si avvera – parte 2

Entrate dalla porta che ho lasciato socchiusa.

L: Scusa il ritardo, dovevo prendere le pillole per il viaggio in farmacia.
P: Figurati. Andiamo in cucina, vi preparo un caffè.

Ci sediamo e iniziamo a parlare della casa. Come se niente fosse successo. Mentre parliamo noto che hai cambiato espressione e hai i capezzoli che sembrano esplodere dalla camicia. Lo nota anche L.

L: Hai una bella camicia, hai ragione, fa un poco caldo qui.
N: si, è il clima della nostra città.
L: ci vorrebbe un bel bagno a mare

e via così. Il caffè è pronto e ve lo verso e mi siedo con voi. Tu non lo bevi. Ma che sta succedendo?

P: avete parlato mentre salivate?
L: di cosa?
P: di quello che è successo?
L: più o meno, N*** voleva sapere bene cosa mi avevi fatto.
P: credevo di farlo a lei.
N: lo so, era un’ottima idea        dici sospirando

C’è qualcosa che non va. Mi tolgo scarpe e calzino e vado diritto con la gamba sotto al tavolo e capisco. Non dovrebbe esserci niente ma trovo la gamba di L stesa. Ti sta facendo lei il piedino.
La situazione mi eccita. Potrei farlo a lei ma decido di unirmi a lei e infilo il piede tra le tue gambe.
Trovo il suo che ti sta massaggiando la fica bagnata. Salti sulla sedia mentre noi continuiamo a parlare come se nulla fosse successo.
E’ una guerra tra me e L a chi riesce a scoparti prima la fica con il piede.

L: allora, sono curiosa, da quanto scopate?
P: da qualche mese. E’ iniziata con un caffè.
L: Lo fate qui?
P: no, in camera di là. Di qui possono guardare dentro dal palazzo di fronte.
L: e non vi piace essere guardati?
P: forse ma meglio di no.
L: mi piacerebbe guardarvi mentre lo fate
P: solo?  mi sembra tu stia partecipando già.
L: hai ragione, mi fermo.
N: nnn…nooo.
L: ora poso solo guardare.

Mi alzo e vengo verso di te. Mi guardi con aria interrogativa.
Ti prendo le mani e te le metto sulla cinta.

P: fallo. Falle vedere come me lo succhi

non ti muovi. faccio io. Mi sbottono i pantaloni e caccio fuori il cazzo.
Te lo metto sulla punta della bocca che tieni chiusa.
E’ un attimo, poi ti decidi e lo infili tutto in gola e cominci a pompare come un’ossessa. Ti piace farmi un pompino mentre la tua amica ci guarda.
Con la mano mi massaggi le palle mentre continui a ingoiarlo fino in gola.
Ti infilo la mano nella scollatura e ti afferro una tetta. Con l’altra mano ti prendo per la testa e la guido avanti e indietro.

Ad un certo punto salti sulla sedia e mi mordi il cazzo.

P: AHHH, piaano con i denti.
N: scusa è che..
L: forse è colpa mia

La voce di L arriva da sotto il tavolo. sta con la testa tra le tue gambe.

L: non è giusto che godi solo tu.

Ti sta leccando la fica. Sei stravolta in faccia. Non te lo aveva mai fatto una donna.

P: mettiamoci più comodi.

Ti faccio stendere sul tavolo e mi metto sulla tua faccia, ti infilo il cazzo in gola senza darti tempo di parlare.
L ti apre le gambe e si tuffa con bocca sulla fica.
E’ tutto un godere collettivo.
Te lo tolgo dalla bocca e lo infilo tra le tette. Mi piace la spagnola tra queste tette favolose.
Mi giro per godermi la scena della testa di L tra le tue gambe. Credevo ti stesse solo leccando e invece ti ha infilato un dito nella fica mentre ti succhia il clito.
Stai godendo come una pazza. Cominci a gemere sempre più forte. Con le mani ti strizzi i capezzoli e mi stringi ancora di più il cazzo tra le tette. Inarchi la schiena e urli di piacere. Sei venuta con un cazzo tra le tette e la lingua di una donna sulla fica.

P: andiamo in camera di là, c’è il letto. Stiamo più comodi.
L: va bene però..preferirei guardarvi
P: non ti sei divertita?
L: si, però ci siamo appena conosciuti.
N: dai, non la forzare. Se non vuole..

Ce ne andiamo di la. Restiamo un attimo imbambolati. Evidentemente non sappiamo bene cosa fare. Ti guardo e dico

P: prima gli ospiti?
N: si !!!

Prendo L per la mano e la faccio sedere sul letto. Ti metti davanti di lei e le togli la giacca.
Vi guardate e vi baciate. Evidentemente vuole.
Ora siete stese sul letto che vi accarezzate ancora vestite. Mi siedo e mi godo la scena.

Mentre vi baciate vi spogliate a vicenda. Via la camicia, la gonna, reggiseno e mutandina. Ora siete nude avvinghiate. Le mani esplorano il corpo dell’altra. Le infili la mano tra le gambe mentre lei ti afferra il culo e mette la sua gamba tra le tue.
Lo spettacolo più bello sono i seni che si schiacciano tra loro. I capezzoli rigdi che si sfiorano.

Cominciate a gemere sempre più forte. Vi strusciate con molta più foga. L ti infila la mano tra le gambe e ti infila due dita dentro. Fai lo stesso a lei. Passate dai baci ai morsi. Vi scopate la fica a vicenda mentre cominciate a sudare.

L: ti piace?
N: siiiii, a te?
L: ti è piaciuto in cucina?
N: siiii, continua
L: ti è piaciuto sentirti leccare la fica mentre ti scopava la bocca?
N: mi stava scopando le tette
L: oh siiii. non ti fermare NON TI FERMARE scopami N*** scopami così.
N: SIIII SIIIIIII
L: AAAAAAH

Esplodete insieme  e crollate cul letto ansimanti.

P: cazzo che spettacolo fantastico
L: c’è acqua?
P: si ve la vado a prendere.

torno con la bottiglia e i bicchieri e vi vedo sedute ridere.

N: siediti sulla sedia.

ora siete in piedi. Mi bendate con la camicia.
sento le mani trafficare sul mio pantalone. Mi state spogliando. Un attimo e sono nudo.
Non capisco chi ma sento la lingua andare dalle palle alla punta del cazzo, poi il caldo della bocca che lo avvolge. Sento succhiarmi le palle. Mi state facendo un pompino in due.

N: continuiamo da dove ci eravamo fermati. cosa ne pensi?
P: che fra poco vengo.
N: non così in fretta.

Sento le vostre bocca scorrere sull’asta. ve la passate da bocca a bocca. Mi succhiate a vicenda.  ve lo infilate in gola e poi lo regalate all’amica a fianco.

P: pianooo…non resisto
N: devi resistere.

Vi staccate. Per un attimo respiro.
Sento che una di voi si è messa sopra di me.

L: non usate il preservativo?
N: no, è sicuro
L: ti piace venirle dentro?
P: oh si, nella fica, tra le tette, in bocca…
L: se non ti dispiace vorrei usarlo. ci siamo appena conosciuti. Chissà con chi abbiamo scopato. E’ più sicuro.
P: per me va bene. Sono in camera di la nel comodino.
L: vado io, voi cominciate a scaldarvi

Sento L andare via.

P: mica ti da fastidio usare il preservativo?
N: no, meglio che lo usi con lei

Dicendo questo ti siedi su di me. Sento il cazzo affondare nella fica calda e bagnatissima.

P: aaaah non sei mai stata così calda all’inizio.
N: anche tu sei bello duro
P: si mi avete fatto eccitare. Sei eccitata?
N: da morire
P: ti è piaciuto farti leccare la fica da una donna?
N: mmmmm
P: e infilarle le dita in fica???
N: sssii ma è stato strano..
P: allora scusa ma non poso farlo così.
N: cosa??

mi tolgo la camicia dagli occhi. Ti faccio alzare. Ti prendo e ti spingo con forza sul letto.
Ti metto di spalle a pecora. Ti allargo le gambe e te lo infilo tutto dentro. Fino all’utero.
Urli ma non mi fermo, inizio a scoparti come un pazzo. Ti sbatto con tutta la forza che ho.

N: siiii cosiiii dai, scopami..scopamiiii
P: sii, ti scopo tutta. Ti è piaciuto farti scopare dalla tua amica???
N: siii, mi è piaciuto.
P: non ti mancava il cazzo?
N: siii, dammelo. non ti fermare AAAAH dammelo
P: sssiiii ti scopo tutta. prendilo tutto dentro

Continuo a pomparti come un ossesso. Tiro indietro il bacino e affondo dentro. Sempre di più.
Mi alzo sulle gambe ti prendo per i fianchi. Ti guido avanti e indiero. Non so se resisto ancora ma voglio entrarti tutto dentro.

P: non ce la faccio piùùù
N: noooo, non fermarti..scopami ancora…così ANCORA
P: AAAAAH VENGOOOO
N: SIIIII vieni VIENI DENTROOOO

esplodiamo insieme dopo solo un minuto di scopata intensa. Sento la tua fica stringere forte il cazzo mentre ti inondo di sperma bollente. Mi svuoto dentro di te. Prendiamo fiato

L: scopate come due animali, siete  fantastici

<continua>