Storia Vera

Storia vera – la prima volta in doppia di mia moglie

Da parecchi mesi mi frullava per la testa di coinvolgere mia moglie Barbara in un rapporto a tre, con un altro uomo; questo perché durante i nostri rapporti si eccitava moltissimo nel sentirmi raccontare le mie fantasie. Fantasie che con il passare del tempo erano diventate anche sue. Quando però il rapporto terminava e la ragione aveva il sopravvento, Barbara ritornava ad essere la moglie tranquilla di sempre ed anzi, quasi in colpa, mi chiedeva di “dimenticare” quello che veniva detto durante i momenti di alta eccitazione. Mi rendevo però conto che, quando nelle fantasia entrava un altro uomo, il suo grado di eccitazione aumentava considerevolmente e la cosa mi piaceva in quanto riuscivo a farle fare cose che normalmente non avrebbe mai fatto…

Passavano i giorni, le settimane ed il mio pensiero era sempre lì: dovevo trovare il modo di trasformare le fantasie in realtà senza tuttavia farla sentire in imbarazzo. Già, perché mai e poi mai avrebbe acconsentito a giocare in tre. Così mi misi alla ricerca (in rete) della persona giusta e, dopo molti tentativi andati male, entrai in contatto con quello che pensavo sarebbe stato il partner giusto. Ettore, 40 anni, brillante (almeno nelle risposte via chat). Decisi di incontrarlo personalmente per un caffè conoscitivo e la mia prima impressione fu molto positiva, a conferma di quelle che erano le mie sensazioni. Parlammo un’oretta circa a ruota libera e decidemmo lo “stratagemma”. Una settimana più tardi organizzai un caffè mattutino nel bar dove solitamente vado con mia moglie, durante le pause-lavoro e feci in modo che Ettore si trovasse lì al momento giusto. Glielo presentai come un amico-cliente, raccomandatomi da un mio vero amico. Parlammo del più e del meno fino a quando dissi a mia moglie: “lo sai che Ettore, tra l’altro, sta terminando un corso di massaggi ed avrebbe bisogno di “cavie” per l’esame del suo corso ? Mia moglie adora i massaggi e questa mia affermazione attirò subito la sua attenzione. Poi, dopo una decina di minuti, ci congedammo e non ne parlammo più con mia moglie. Giorni dopo, d’accordo con Ettore, ricevetti un messaggio su W/U con il quale Ettore mi chiedeva se saremmo stati (entrambi..) a disposizione il martedì della settimana seguente per una seduta di massaggi a casa sua o, caso mai, anche a casa nostra… se fosse stato più comodo. Girai il messaggio sul cellulare di mia moglie aggiungendo un breve vocale “ti ricordi, vero, di Ettore ? Fammi sapere se per te va bene martedì prossimo. Passarono 20 minuti circa e la risposta fu: “OK, ma non da lui” !
Sentì l’eccitazione salire e girai immediatamente il messaggio a Ettore che fu entusiasta. I giorni passarono e noi due ci sentimmo almeno 3-4 volte per stabilire la giusta “strategia”. Raccontai a Ettore quello che doveva fare e soprattutto quello che NON doveva… per non creare tensioni e/o incidenti che potessero in qualche modo condizionare negativamente il massaggio.

Il grande giorno arrivo: martedì 9 maggio ’23 ! Al mattino, prima di uscire, ricordai a mia moglie l’appuntamento-massaggio con Ettore, previsto per le 11h00. Mi incontrai con lui alle 10h00 e, dopo aver bevuto un caffè, lo accompagnai a casa nostra. Mia moglie ci accolse in modo assolutamente normale, vestita in jeans e felpa. Barbara ha 50 anni, 170 x 65 kg, una 6a naturale, capelli castani, occhi marroni. Ettore comunque aveva già avuto modo di vederla .. senza vestiti.. visto che gli avevo mostrato qualche scatto osé in precedenza. Altro caffè e poi Ettore disse: “allora, con chi iniziamo il massaggio” ? Presi subito la palla al balzo e risposi io: “beh, direi con Barbara che ne ha più bisogno” (ovviamente ci eravamo già messi d’accordo in precedenza…). Salimmo al piano superiore e dissi a mia moglie di salire quando la avremmo chiamata. Nel frattempo sistemammo asciugamani sul letto, i vari oli, la musica di sottofondo ed anche una benda per gli occhi oltre ad una candela profumata; poi chiamammo Barbara.. Arrivata in camera, mia moglie rimase stupita dall’atmosfera e mi diede un’occhiata intimidatoria come a dirmi “qualcosa mi puzza, che stai facendo” ? Io cercai di rassicurarla e mi congedai, dicendo a Ettore di chiamarmi se avesse avuto bisogno di qualsiasi cosa. La “GoPro” era già stata piazzata e dal piano di sotto riuscivo a vedere tutto quanto succedeva. I minuti trascorsero all’insegna di un massaggio davvero professionale. Mi moglie a pancia in giù con mutandine di cotone (caste) e reggiseno mentre Ettore indossava pantaloncini leggeri a maglietta bianca. Dopo 10 minuti ettore chiese a mia moglie di slacciarsi il reggiseno e così lei fece. Altri 10 minuti di massaggio e vidi Ettore che piano piano arrivava con le mani (a fine “corsa”) a massaggiare i glutei fino all’inguine. Barbara non dava particolari segni ma mi accorsi che le sue gambe, forse spostate da Ettore, erano leggermente più aperte. Ad un certo punto Ettore disse a mia moglie di girarsi e le chiese di indossare la benda sugli occhi (in modo da cogliere le sensazioni del massaggio, senza aprire gli occhi, rilassandosi completamente. Barbara non obiettò e si mise la mascherina, girandosi. Vidi Ettore un po’ agitato: aveva appena visto due tette davvero “importanti” e vidi che i suoi calzoncini lasciavano trasparire la sua “agitazione”. Continuò a massaggiarla per altri 20 minuti senza mai toccarle i seni né tantomeno le parti intime. Decisi di salire in camera a godermi lo spettacolo da vivo e così potei notare il respiro abbastanza affannoso di Barbara. Qualcosa stava accadendo ed Ettore era bravissimo a non trasgredire ed a lavorarla a “fuoco lento”. Ettore mi vide e fece finta di chiamarmi… io mi presentai poco dopo, come se fossi appena salito dal piano inferiore: “Ale, ti posso chiedere di posizionare le tue mani sul 5. chakra (plesso solare) e fare dei piccoli movimenti rotatori ? Questo era il segnale prestabilito e così mi misi a massaggiare sotto il plesso solare.. mentre Ettore ci concentrava sull’interno cosce; le sue dita si insinuavano ormai sotto gli elastici delle mutande e scorrevano lungo gli inguini… ad ogni passaggio mia moglie aveva dei piccoli sussulti. Le mie mani continuavano a massaggiare il plesso solare fino a quando Ettore mi ordinò di scendere sul 6. Chakra (zona pube)… così le nostre mani potevano incontrarsi (le sue provenienti dall’inguine e le mie provenienti dalla pancia). Ettore scostò leggermente le gambe, divaricandole verso l’esterno e Barbara si ritrovò così a gambe aperte mentre due mani continuavano ad insinuarsi negli inguini mentre le mie mani si erano spostate sulle sue tette. Ormai dipendeva soltanto da noi.. la resistenza era minima e così feci un cenno ad Ettore di osare di più.
Non si fece pregare e le sue mani salirono lungo gli inguini e con i pollici passò sulle grandi labbra. Mi moglie gemette senza dire nulla mentre le mie mani continuavano ad impastarle le sue tette, con il piacere di Ettore. A questo punto decisi di dare il là … al massaggio vero e proprio. Scesi con la mano destra sul pube di mia moglie e con le dita le toccai la fighetta: era completamente fradicia ed inizia a toccarle il clitoride sotto le mutande. Resasi conto di quello che stava succedendo mi disse “Aleee, ti prego noooo”.. ma ormai la sua resistenza, dopo 1 ora abbondante di massaggio era al limite. Io la rassicurai sussurrandole di stare tranquilla e rilassarsi. Ettore era eccitatissimo (aveva il cazzo in evidente stato di tiro…) mentre io continuavo a masturbare mia moglie. Chiesi a mia moglie di alzare il bacino per sfilarle le mutandine. Ora lo spettacolo era davvero eccitante: mia moglie di fronte ad uno “sconosciuto” con le gambe aperte mentre io la masturbavo. Ettore si tolse i pantaloncini e potei vedere il suo cazzo di discrete dimensione (non tanto di lunghezza, quanto di diametro).. si posizionò proprio davanti alla figa di mia moglie…. Io allontanai le dita e lui iniziò a masturbarla con la sua cappella. Mia moglie non si era accorta e continuava a sussultare… guardai Ettore e gli feci segno di “accomodarsi” e così, dopo altre 10-15 strisciate di cappella sulla figa, entrò con la sua cappella. Mi moglie emise un gemito di piacere ed io mi levai le mutande, presi la sua mano e la portai sul mio cazzo.
Incredibile, in maniera del tutto “naturale” ero riuscito a realizzare il “nostro sogno”… Ormai era fatta, ora potevamo divertirci per bene !

Ettore iniziò a stantuffarla con ritmo mentre mia moglie continuava a masturbarmi. Le dissi di lasciare la presa e glielo misi in bocca. Mi stava spompinando mentre Ettore la stava chiavando. Barbara gemeva di piacere e, visto che sapevo quanto le piaceva fare la porca durante la nostra intimità, provai a convincerla a fare quello che faceva solitamente con me: le presi la mano e gliela portai sulla fighetta e le dissi “ora fai vedere a Ettore come fai la troietta quando ti masturbi” .. Le iniziò a sgrillettarsi mentre Ettore la stava scopando ad un ritmo sempre più incalzante. Ormai Barbara non riusciva più a connettere ed era in nostra balia.

A questo punto mi sdraiai sul letto ed ordinai a Barbara di salirmi sopra; le abbassai il suo corpo in maniera che potesse appoggiare il suo petto sul mio… ed inizia a scoparla. Le sussurrai che Ettore si stava certamente godendo lo spettacolo da dietro… e le dissi che non avrei potuto fermarlo qualora avesse voluto infilarlo anche lui da qualche parte… Lei ansimando mi rispose: “vuoi farmi fare la troia ? Eh, lo vuoi davvero ? Risposi con un fermo: “SIIII” e così feci segno a Ettore di intervenire. Sentì che si stava avvicinando e sentì il suo cazzo che puntava la figa di mia moglie, mentre il mio cazzo era tutto dentro di lei. Mi moglie iniziò a mugolare fino a quando sentì il cazzo di Ettore dentro di lei. Lo spazio era stretto e me ne accorsi anch’io e mia moglie lanciò un grido… che si placò dopo qualche secondo. La stavamo sbattendo in due e lei stava impazzendo. Ebbe un orgasmo fortissimo con delle contrazioni violente mentre noi continuavamo implacabili a stantuffarla. Il pensiero di quello che stava accadendo mi portò ad un’eccitazione crescente… e sborrai dentro per primo. Ettore continuava ormai a scoparla da solo alla pecorina (mentre io andai in bagno a ripulirmi). Tornai in camera e vidi mia moglie alla pecora che continuava a gemere con un cazzo al quale non era abituata. Mi misi accanto a lei (sotto di lei) e le misi la lingua in bocca. Mentre la scopava, le sussurrai se le piacesse quello che stava facendo.. “siiii, sono la tua troia… e mi sto facendo scopare da un altro”… siiii”.
Amore, dove vuoi che venga Ettore (infatti sentivo che era al limite)… e mi moglie rispose: “fallo venire dove vuoi ma non in figa”..
Ettore mi fece cenno di farla girare e così dissi a Barbara di girarsi: Ettore prese il suo cazzo e glielo ficcò in bocca a mia moglie che non fece a tempo ad iniziare il pompino.. che si ritrovò la bocca piena di sborra (3-4 fiotti abbondanti). Barbara non gradiva (almeno con me) le venute in bocca e non ingoiava mai… ma in questa occasione, forse presa alla sprovvista, forse eccitata come non mai.. ingoiò. Ci ritrovammo tutti e tre sdraiati sul letto, ansimando…

Mi moglie in mezzo, distrutta (almeno così diceva lei) e noi due contenti perché riusciti nel nostro intento. Regnava un certo imbarazzo ma cercai subito di sistemare le cose e di mettere a suo agio mia moglie: “allora Amore, ti è piaciuto il massaggio” ? Risatina generale… ma che servì a rendere tutta la situazione più normale.

Rimanemmo sdraiati alcuni minuti durante i quali, parlando di quello che era appena successo, dissi: “dimmi, com è stata la sensazione di avere contemporaneamente due cazzi dentro” ? Mi moglie rispose che era stato indescrivibile, che aveva sentito la sua vagina dilatata come non mai… e che aveva avuto un orgasmo violentissimo… Dopo queste parole vidi il cazzo di Ettore diventare barzotto e per sdrammatizzare un po’ dissi a mia moglie: “Amò, mi sa che Ettore non è ancora sazio.. guarda cose gli è successo in mezzo alle gambe”… Risatina di mia moglie “no, no vi prego … me l’avete distrutta”, non ce la farei…
Ettore a quel punto si alzò, si mise di fronte a mia moglie, le aprì lentamente le gambe e le mise la cappella sulla figa. “siamo sicuri che non ce la fai” ? Senza neppure attendere al risposta, glielo spinse dentro quasi tutto… senti senti com è calda tua moglie, esclamò. Ed è pure bagnata… ormai Ettore aveva preso confidenza ed era più sicuro, permettendosi confidenze che all’inizio non poteva permettersi. Il suo cazzo ormai era dentro mentre io mi godevo le smorfie di mia moglie..
“come Amore, non avevi detto di non avere voglia ? Com è che ti stai facendo ancora sbattere “ ? Queste parole fecero eccitare mia moglie ulteriormente…
“Bene, volete sbattere la vostra troia ancora” ? ci chiese… Improvvisamente venne duro anche a me e glielo misi in bocca. Sul suo viso c’erano ancora tracce di sborra di Ettore il che faceva sembrare mia moglie una vera troia da film porno. Iniziò a spompinarmi mentre Ettore ormai si stava sbattendo mia moglie per la seconda volta. Ad un certo punto Ettore esclamò “certo che gliel’abbiamo aperta tutta”.. è larga, la sento poco… Lo estrasse ed iniziò ad inserire 3 dita nella figa di mia moglie, poi aggiunse un quarto dito mentre mia moglie, accortasi di quanto stava succedendo, disse “noooo, nooo…. tira fuori le dita, ti prego.. mi fa male”. Il suo respiro diventava sempre più affannoso ed Ettore non ne voleva sentire “un figa così.. bisogna riempirla per bene” e mi disse “Ale, continua a riempirle la bocca…che qui ci penso io”. La stava stantuffando con 4 dita… mentre la troia di mia moglie aveva smesso di lamentarsi e le sue gambe erano bene aperte. Ettore estrasse le quattro dita, sputò sulla figa di mia moglie una grande quantità di saliva, e inserì nuovamente le dita.. mia moglie godeva come una vera troietta in mano al suo “bull”. Ettore inserì lentamente anche il pollice e mia moglie si fermò per un attimo gridando “nooooo, nooooo ma ormai la mano era dentro”: la stava fistando… e dopo i primi colpi a fatica, ormai la mano andava fuori e dentro senza troppi problemi.
“Che troia che è tua mogli” esclamò Ettore.. mentre mia moglie gridava dal piacere e stava per raggiungere l’ennesimo orgasmo: “siiiiiiii, siiiiiiiiii spaccami la figa… siiiiiii” subito dopo Ettore estrasse la mano è Barbara spruzzò una quantità di liquido pazzesca..che innondò tutto il letto: il porco l’aveva fatta squirtare per la prima volta !! Barbara era completamente a pezzi ed Ettore voleva sborrare….

Le chiese: “dimmi Barbara, nella figa non posso sborrarti, in bocca ti sono già venuto prima”.. dove posso sborrarti questa volta ? Mi moglie non rispose, era troppo distrutta. Ettore la fece girare a pancia in giù e mi disse: vieni qui dietro anche tu…. Così vedi la figa di tua moglie com è ridotta ..
La guardai ed infatti era davvero dilatata… misi dentro 3 dita senza alcuna fatica e Barbara ebbe un altro sussulto. Allora le infilai il mio cazzo ma la sensazione era quella di “troppo spazio”. Così Ettore mi disse: “sai dove dovremmo sborrare” ? Nel suo culetto… che mi sembra ancora vergine. Io gli dissi che il lato b) era off-limits.. e che non le era mai piaciuto. Ettore aggiunse: “mai dire mai”… anche prima di oggi non aveva mai preso un mano ed invece ? Hai visto per caso che non le sia piaciuto ?
Barbara non diceva nulla ma si teneva la fighetta con la mano, sotto la pancia… mentre il mio cazzo continuava ad entrare ed uscire… ingrossandosi sempre di più.
Ettore disse: “dai maritino, perché non le fai sentire il tuo cazzo sul buchetto “ ? L’idea mi eccitava… e così presi coraggio e appoggiai la cappella sul suo buchetto. Ettore mi scostò per un attimo, le sputò sul culo e le mise l’indice tutto dentro. Mi moglie gridò e poi inarcò il bacino. Così Ettore continuò a sbatterle il culo con il dito, poi ne aggiunse un secondo (altri mugolii) e mi dissi: “adesso puoi metterglielo dentro”. Spinsi ed entro a fatica… ma la sensazione piaceva non solo a me ma anche a mia moglie…
Sarà stata colpa dell’eccitazione, della prima volta che la stavo inculando… e venni subito. Quasi vergognandomi…. Lo estrassi, mentre mia moglie iniziava a provare piacere.

“Bene” disse Ettore: il maritino è venuto ? Non c’è problema, ora a tua moglie ci pensa un cazzo vero, di dimensioni e circonferenza decisamente diversi. Salì a cavalcioni di mia moglie, appoggiò al sua cappella allo sfintere di mia moglie e lo spinse fino a metà.. provocando un urlo di dolore, misto piacere, a mia moglie. Poi le disse: “vuoi sentire un vero cazzo che ti incula”, eh ? Lo vuoi ?

Mia moglie ormai in preda all’eccitazione rispose solo “fammi quello che vuoi”. Dopo aver pronunciato quelle parole Ettore iniziò a pomparla come una troia, fino alle palle. Aveva per la prima volta in culo 18 cm di cazzo (con almeno 6 di circonferenza) che la facevano sentire una vera troia. Le stava rompendo il culo e lei inarcava il bacino ad ogni pompata per sentirlo fino in fondo !!

Le ordinò di mettersi 2 dita nella figa e mia moglie obbedì.. poi le ordinò di mettersene una terza ma la posizione era scomoda così Ettore mi disse: “vai a prendere qualsiasi cosa per riempire la figa di tua moglie”… io andai di istinto in bagno e presi la bomboletta della schiuma da barba (con un bel diametro ed una lunghezza come il cazzo di Ettore). Gliela portai e gliela diedi a Ettore. Lui estrasse il cazzo dal culo di mia moglie, prese la bottiglietta dell’olio usato per il massaggio, e ne verso un po’ sulla figa di mia moglie. Poi prese la bomboletta e gliela ficcò tutta nella figa. Mia moglie gridò ma non ebbe tempo perché Ettore le rimise il cazzo nel culo fino in fondo e iniziò a pomparla.
“Sei proprio una gran troia Barbara”…. Vero? Mi moglie non aveva più le forze e rispose con un timido “siiiii… sono una troia”. Ettore la stava sbattendo e potevo vedere il culo di mia moglie aperto con la bomboletta delle schiuma da barba ormai sparita nella sua figa. D’istinto le misi il mio cazzo in bocca per non farla gridare troppo e lei me lo prese tutto. Ettore la stava sfinendo e dopo 20 minuti di inculata stava per venire: “Sssisisiiiiiiiiii sborrooooo sborrooooo” e venne nel culo di mia moglie.
Mi moglie si girò e si mise sulla schiena mentre la bomboletta era ancora dentro. Ettore gliela tolse, prese un po’ di sborra che le stava uscendo dal culo e mise subito le 4 dita nella figa, 2 stantuffate e aggiunse tutta la mano (per la secondo volta). Barbara iniziò a gemere fortissimo… mentre Ettore la stava stantuffando con tutto il pugno… fuori e dentro fino a quando Barbara gridò a squarciagola “siiiiiii vengoooooooooo” ed ebbe un orgasmo lunghissimo seguito da 3 spruzzi intensi: la troia aveva squirtato nuovamente !

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