spiando la famiglia
Da ragazzo, come tutti, mi sparavo un numero incredibile di seghe. e più ne facevo, più ne volevo. Non c'era internet, ci si arrangiava con qualche giornaletto che si trafugava e nascondeva per le occasioni. Poi c'erano i giorni fortunati, quando potevo spiare le donna di casa in bagno. Erano dal vivo, tutt altra roba che delle riviste. Vedere mia sorella pisciare o mia madre fare la doccia, quante seghe mi hanno donato. Iniziò tutto cosi. Mia sorella era in bagno, soli in casa e io dietro la porta a masturbarmi spiandola dal buco della serratura. Lei udì qualcosa e [...]